Dipendenza Affettiva Come Uscirne: Perché Affidarsi ad un Professionista

È una condizione che accomuna molte donne e molti uomini, che in genere ne sono affetti in modo inconsapevole! Ed è proprio per questo motivo, che ha un impatto davvero importante sulla qualità della vita!

Il dipendente affettivo, non dipende da una bottiglia o da una droga, ma da una relazione. Dipende dall’altro per essere felice, e soprattutto per essere amato.

Si tratta di un individuo che vuole essere amato ad ogni costo, senza sapere cosa significa amare sé stesso! E che in fondo crede di non meritare tale amore, di non piacere, e per questo motivo teme che prima o poi verrà abbandonato.

La dipendenza affettiva si nutre della paura dell’abbandono (se faccio tutto quello che vuole l’altro, magari riuscirò ad evitare che mi abbandoni!)

Quando il dipendente affettivo si trova a fare coppia, l’altro diviene fondamentale. E siccome per il partner le sfide cessano ben presto (visto che dall’altra parte c’è qualcuno che acconsente ad ogni cosa, e fa tutto ciò che vuole) si manifesta in breve tempo la noia.

Questo col tempo farà materializzare proprio quello che il dipendente affettivo cerca di scongiurare ad ogni costo. L’altro si stancherà ben presto, e andrà a cercare una situazione più stimolante altrove…

Dipendenza affettiva sintomi

Nel caso del rapporto di coppia, possiamo quindi parlare di dipendenza affettiva quando:

  • C’è un bisogno impellente di stare insieme ad una persona, nei confronti della quale potrebbe esserci una gelosia molto accentuata
  • Si ha bisogno dell’altro per fare qualsiasi cosa e c’è una forte tendenza a delegare
  • Pur di rimanere con l’altro, si è disposti a subire anche prevaricazioni di vario tipo: tradimenti, bugie, maltrattamenti psicologici e fisici
  • Pur di rimanere insieme alla persona amata, si è disposti a mettere sè stessi e le proprie esigenze in secondo piano
  • Pur di non affrontare i problemi, e non ammettere con sé stessi che si sta portando avanti un rapporto non sano, si è disposti a negare l’ evidenza
  • Si ha difficoltà a stare soli, e nel momento in cui viene a mancare il partner si ha la necessità immediata di trovare un’altra persona, che vada a placare tale mancanza. (A volte il dipendente affettivo, è il tipo di persona che può frequentare più partner nello stesso momento, pur di non rischiare la solitudine)

Cosa accade nella dipendenza affettiva?

Qualcosa di esterno prende il controllo della nostra vita e siamo noi a dargli tale potere!

Questa situazione in genere tende a reiterarsi per anni. E solo dopo ripetuti fallimenti e aver vissuto momenti di grande sofferenza, alcuni iniziano a maturare una certa consapevolezza che c’è qualcosa che non sta andando come dovrebbe.

La dipendenza affettiva (leggi anche dipendenza affettiva e le sue molteplici sfumature) è una condizione che:

  • Causa molta sofferenza
  • Porta a vivere storie tormentate, spesso svilenti, e a volte violente che puntualmente finiscono nel fallimento
  • Porta nel tempo ad un profondo scoraggiamento nei confronti dell’amore, e nella possibilità di trovare una persona adatta a sé, con cui condividere la vita
  • Porta ad un ulteriore abbassamento della propria autostima, e ad un rafforzamento dell’ idea che si è destinati a non trovare la persona giusta

Chi vive in prima persona tutto questo, fatica a rendersene conto per un semplice ma fondamentale motivo.

Chi è affetto da dipendenza affettiva, non vede la dipendenza come un problema! Anzi l’esatto contrario!

In genere questa persona vede l’amore e soprattutto avere un rapporto con la persona amata, come la soluzione a tutti i propri problemi. Come l’unica cosa davvero importante e da ricercare attivamente!

Questo è il motivo principale per cui in genere chi vive tale difficoltà, arriva in terapia dopo anni di sofferenze o purtroppo rischia di non giungervi mai, e di reiterare tale condizione molto a lungo.

Dipendenza affettiva come uscirne: le convinzioni

Le convinzioni più diffuse:

  • Sono sfortunato in amore
  • Mi capitano sempre le persone sbagliate
  • Sono troppo buono

E molto altro…

In genere si cerca di rintracciare la causa delle proprie difficoltà all’esterno, o negli altri. Questa non è la soluzione ottimale.

Chi giunge in terapia spesso non arriva per questo problema, ma per altre difficoltà (ansia, attacchi di panico, abbassamento del tono dell’umore, problemi psicosomatici, ecc.)

Tale malessere potrebbe iniziare in seguito alla fine di un rapporto importante, o durante. In quanto il nostro corpo tramite i sintomi che percepiamo, potrebbe iniziare a reclamare ciò che non accettiamo di vedere!

Riuscire a far passare tale concetto a chi vive questa condizione di disagio, non è affatto semplice. E a volte anche quando la persona ne diviene consapevole, incontra comunque delle difficoltà nel cambiare.

Uscire dalla dipendenza affettiva è come svegliarsi da un lungo coma, è come uscire da una prigione…occorre imparare tutto dalla vita.

Cosa c’è alla base: dipendenza affettiva come uscirne?

  • Una bassa autostima (che porta a denigrare sè stessi e ad idealizzare il partner)
  • Mancanza di amore verso sé stessi (che spinge a cercare amore all’esterno come qualcosa di vitale)
  • Poco rispetto verso sé stessi (che spinge inconsapevolmente a non aspettarselo neanche dagli altri)
  • Scarsa conoscenza dei propri bisogni (che spesso ha come conseguenza, quella di trovarsi a vivere la vita di un altro)
  • Paura dell’abbandono (il dipendente affettivo teme l’abbandono più di ogni altra cosa, e cerca di evitarlo in ogni modo)

Dipendenza affettiva: perché affidarsi ad un professionista

È possibile uscire da questa condizione e per farlo, è importante affidarsi all’aiuto di un professionista come lo psicologo online!

Occorre intraprendere un serio percorso terapeutico, grazie al quale sarà possibile spezzare finalmente tale circolo vizioso ed:

  • Acquisire maggiore autostima
  • Imparare a volersi bene e a stare bene con sé stessi
  • Imparare a conoscersi meglio e avere rispetto per i propri bisogni
  • Imparare a mettere dei chiari confini (dove inizio io, dove inizia l’altro)
  • Riprendere il controllo della propria vita
  • Per non trovarsi ancora una volta a rivivere lo stesso identico copione disfunzionale! Perché è proprio quello che accade fino a quando non si decide di porvi rimedio!

Se notiamo che certe situazioni continuano puntualmente a reiterarsi, proprio come un copione il cui andamento è oramai conosciuto, vuol dire che è giunto il momento di fermarsi e valutare che non si tratti solo di un caso.

Ma di qualcosa che occorre prendere in considerazione, e che ci porta a ripercorrere puntualmente le stesse situazioni di sofferenza!

Il primo e importante passo per uscire da questa forma di dipendenza affettiva. Per avere finalmente una relazione sana con un partner, che non sia basata solo sul bisogno, ma soprattutto sul benessere e sulla crescita di entrambe.

È inutile cercare chi ti completi, nessuno completa nessuno, devi essere completo da solo per poter essere felice

Erich Fromm

Da più di 15 anni, ascolto e aiuto persone concretamente a uscire da situazioni difficili, e riprendere in mano la propria vita o con la consulenza psicologica online o presso i miei studi di Padova e Treviso.

In condizioni di bisogno e sofferenza posso aiutarti ed accompagnarti in tal senso, verso una nuova consapevolezza ed un rinnovato benessere.

 

Scrivimi un messaggio

Per richiedere informazioni sui miei servizi e sulle mie consulenze.

Dott.ssa Monia Ferretti, Psicologa, Psicoterapeuta

Blog con informazioni, testimonianze e articoli sulla Psicologia e Psicoterapia.

Copyright © 2015-2025 | Dott.ssa Monia Ferretti - Albo degli Psicologi Regione Veneto n. 8669 - P.Iva 04738400284