Depressione Maggiore Cause Psicosociali

depressione maggiore cause

Come già detto nel precedente articolo, le cause della depressione maggiore possono essere:

  • Cause psicosociali

Il rischio di depressione è maggiore per le persone tese, tendenti al pessimismo, poco fiduciose.

Gli episodi depressivi possono essere preceduti e favoriti, da eventi e situazioni stressanti vissuti come difficoltà, perdite gravi, fallimenti.

Ad esempio: lutti, separazioni coniugali, uscita dei figli da casa, difficoltà nei rapporti con i familiari, malattie fisiche invalidanti, bocciature o cambiamenti di scuola, cambiamenti di città e di amicizie, licenziamenti, fallimenti o problemi sul lavoro, problemi economici, ecc.

Sembra alcuni di noi siano meno resistenti alle difficoltà della vita, e quindi più soggetti a lasciarsi andare, di fronte alle inevitabili situazioni di sofferenza che la vita ci pone di fronte.

Qualsiasi evento potrebbe potenzialmente innescare una sofferenza tale, da portare verso la depressione.

Non dimenticare mai, che indipendentemente da ciò che accade, la cosa fondamentale è come tu vivi una particolare situazione!

La stessa situazione potrebbe infatti, non causare nessun problema ad una persona, e potrebbe invece divenire fonte di grande dolore per un’altra.

Non ci si deve vergognare di questo. Ricorda sempre che il tuo modo di vedere e percepire quello che ti circonda, è solo tuo e quindi come tale degno di rispetto e pienamente comprensibile solo da te!

Depressione maggiore cause del malessere

Le cause del malessere quindi, vanno sempre e comunque contestualizzate nella vita della persona!

È importante quando si percepisce una sofferenza molto forte, fermarsi e chiedersi onestamente cosa nella propria vita non sta funzionando, cosa sta mettendo in difficoltà e cercare di affrontare il problema.

Se si percepisce di averne la necessità, occorre anche chiedere aiuto! Le possibilità ci sono e la chiusura non è mai la soluzione migliore.

La cosa principale ma più difficile è fare il primo passo, uscire dal proprio isolamento, e dalla propria sensazione di inaiutabilità!

Se capita di vivere una situazione come questa, non ci si deve vergognare di ammettere di star male, perché la fuori potrebbe esserci qualcuno che può darci un grande aiuto.

Alcuni utili spunti di riflessione:

  • Domandati cosa dovrebbe cambiare affinché tu possa sentirti meglio. Forse si tratta di un obiettivo raggiungibile.
  • Forse pensi gli ostacoli da affrontare siano troppo grandi. Ma quali ostacoli hai già superato in passato?
  • Che persona sei al di là della depressione?
  • Cosa facevi quando non eri depresso?

È possible uscire dalla depressione, è possibile avere una vita migliore!

Fare il primo passo, ammettere la presenza di un problema, chiedere aiuto… anche se sembra impossibile una vita migliore è a portata di mano!

Da più di 15 anni, ascolto e aiuto persone concretamente a uscire da situazioni difficili, e riprendere in mano la propria vita o con la consulenza psicologica online o presso i miei studi di Padova e Treviso.

In condizioni di bisogno e sofferenza posso aiutarti ed accompagnarti in tal senso, verso una nuova consapevolezza ed un rinnovato benessere.

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Dott.ssa Monia Ferretti - Psicologa Psicoterapeuta

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2 comments

  • Salve sono una ragazza di 25 anni e soffro di una depressione lieve. Ho fatto una cura di samyr in punture a inizio luglio associate al Brintellix che prendo da un anno da 5 mg. È possibile che mi senta ancora male? Pensiero ossessivi , testa ovattata ecc

  • Salve ho 48 anni e sto vivendo un periodo di depressione più forte rispetto alle altre volte.
    Purtroppo troppe cose insieme..mia figlia all’università anche se torna i fine settimana. .meno lavoro e il mio fidanzato da più di sette anni ha mollato tutto proprio mentre gli ho detto che sarei stata più libera per stare da lui.
    Non volevo accettarlo. È successo a settembre e anche se era sempre un tipo nervoso e litigava per tutto…mai mi sarei aspettata questo abbandono distacco senza poterci più parlare.
    Era fuggitivo. .quasi volesse scappare se rivolgevo la parola per chiedere spiegazioni.
    Ma a volte incontrandolo sembrava volesse sorridermi e aveva ricominciato anche a rispondermi ai messaggi ma nn voleva riprendere.

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