Amore Non Corrisposto: Come Guarire Quando l’Amore è a Senso Unico
L’amore è quel profondo sentimento che lega due cuori l’uno all’altra. Un sentimento che presuppone quindi la partecipazione di due anime che si incontrano, si amano, e decidono di comune accordo di intraprendere un cammino congiunto.
Ma non sempre è così.
Amore non corrisposto: il dolore di innamorarsi in solitudine
A volte ci si innamora non essendo ricambiati. E in questa situazione riversiamo tutte le nostre energie sul nostro oggetto d’amore, ma a senso unico.
Vivere un amore non corrisposto significa vivere una storia dove dall’altra parte non c’è qualcuno che ricambia, e che da un senso al nostro sentimento. Una condizione che porta a fare l’esperienza del rifiuto, e a provare di conseguenza un profondo senso di vuoto e sofferenza.
A molti di noi sarà capitato e in questo non c’è nulla di strano. Ma può divenire sentore di qualcosa che non funziona, quando si trasforma in una vera e propria fissazione.
Quando nonostante la realtà non accettiamo che il nostro sentimento non sia ricambiato, quando non riusciamo a tornare ad investire su di noi e sulla nostra vita.
Quando innamorarsi senza essere corrisposti non è un episodio isolato, ma una situazione che tende a reiterarsi.
Se vivere un amore non corrisposto può capitare a chiunque, occorre fermarsi e comprendere cosa sta accadendo, quando tendiamo ad essere recidivi nel ripetere questo copione. In questo caso possono esserci alla base delle difficoltà di cui occorre occuparsi.
Potrebbe esserci:
- Una bassa autostima, uno scarso senso di valore personale, che ci spingono come conseguenza a sentirci attratti da persone che non ricambiano, o hanno ben poco da dare
- Una condizione di deprivazione affettiva, provata all’interno del nostro contesto familiare. Un profondo senso di solitudine che ci spinge a ricercare un legame ad ogni costo pur di non sentirci soli
- Una tendenza a stare più nella fantasia che nella realtà, e una difficoltà nel costruire una relazione reale e matura
Amore non ricambiato: le varie forme
Possiamo vivere un amore non ricambiato in molti modi: innamorandoci di chi non ricambia il nostro sentimento, continuando ad innamorarci di persone non libere, o non propense a vivere il rapporto con lo stesso trasporto e partecipazione che vorremmo.
Possiamo aver vissuto questa esperienza durante l’adolescenza oppure in età adulta. E la nostra maturità, un senso di stabilità personale, e la presenza di ulteriori risorse relazionali, possono aver fatto la differenza su come tale momento è stato superato.
In condizioni di bassa autostima, sfiducia, e solitudine, tale situazione potrebbe condurre a sviluppare dei veri e propri vissuti depressivi.
Amore non corrisposto: come superare il dolore
Se si tratta di una condizione unica può accadere, e per uscirne dovremo un pò alla volta ripartire da noi e ricominciare a costruire la nostra vita. Ricominciare a vivere e coltivare la nostra individualità, i nostri bisogni, le nostre relazioni, ed interessi.
Ricominciare a vederci come soggetti singoli con tutto quello che ne consegue. Provando a non chiuderci, e facendo leva su tutte le risorse individuali e relazionali a nostra disposizione.
Tutto ciò un pò alla volta ci porterà ad accettare l’accaduto, e a superarlo.
Situazione ben diversa sarà quella in cui vivere un amore non corrisposto diviene un copione deleterio che tende a ripetersi.
In alcuni casi ci sarà la necessità di lavorare sulla nostra autostima, per arrivare a riconoscere il nostro valore. E che meritiamo di vivere una storia di qualità, dove ci siano scambio e partecipazione da ambedue le parti.
A volte occorrerà imparare a costruire relazioni vere e reali. Aspetto non affatto scontato.
In quanto molti di noi purtroppo costruiscono storie stando poco nella realtà, facendosi trasportare solo dalle emozioni del momento, ma non avendo la minima idea di chi c’è dall’altra parte. Che caratteristiche ha e se c’è qualcosa di concreto, e su cui vale davvero la pena fare un investimento affettivo.
A volte ci troviamo a vivere un amore non corrisposto perché cerchiamo invano di rientrare di crediti non riscossi, ma lo facciamo in modo tale da rafforzare la nostra mancanza. Se ciò che abbiamo vissuto è la mancanza d’affetto, potremo avere la tendenza a scegliere persone che non ci vogliono, che non possono darci quello che tanto vorremmo.
Perché in fondo è ciò che conosciamo e a cui siamo abituati, e non sappiamo com’è essere corrisposti e stare in una storia reale. In questo modo continuiamo a reiterare la stessa mancanza.
Quindi occorrerà rafforzare la nostra autostima, riscoprire il nostro valore, imparare a costruire un rapporto reale e che possa davvero darci qualità e amore in cambio. Occorrerà esplorare perché la fuori le persone non sono tutte uguali.
E se ce ne sono alcune che non fanno per noi, ce ne sono altre che invece potrebbero darci molto, dobbiamo solo darci la possibilità di conoscerle e farle entrare nella nostra vita.
Cosa che difficilmente potrà accadere fintanto che rimaniamo fossilizzati su ciò che non funziona.
Non abituiamoci alle briciole, non adattiamoci ad un amore non corrisposto, con l’idea che non possa esserci dell’altro, perché possiamo avere molto di più. Ma dipende soprattutto da noi, dalle nostre scelte, dalle nostre azioni, e da quanto crediamo di meritare.
Da più di 15 anni, ascolto e aiuto persone concretamente a uscire da situazioni difficili, e riprendere in mano la propria vita o con la consulenza psicologica online o presso i miei studi di Padova e Treviso.
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Grazie per i contenuti di quest’articolo,l’ho letto più volte e mi ha aiutato a gestire e a superare,purtroppo molto lentamente,una situazione dolorosa.
Buonasera grazie
Grazie a Lei.
Io e lei siamo amici da quasi un anno e io ho sempre provato qualcosa per lei ma quando mi dichiaro le dice di nn voler rovinare il rapporto di amicizia che c’è tra di noi nn negando che ci sia qualcosa di più dell’amicizia ed io ci son rimasto male proprio come un colpo al petto e ogni volta che penso a lei o ci vediamo mi viene un nodo alla gola e mi sento più triste che mai…nn riesco più a vederla e il pensiero di dover chiudere con lei per stare meglio mi sta lacerando…preferivo nn averla mai conosciuta
P.s grazie per l’articolo fa capire molte cose.
Anche io ho letto piú volte questo interessante articolo. Purtroppo vivo una situazione dolorosa che mi paralizza e non so come venirne a capo. In teoria è tutto vero ciò che spiega l’articolo. Ben diverso è riuscire ad uscire da una situazione emotivamente sconvolgente, inaspettata e complicata in cui si idealizza una persona.
sono nella stessa situazione. innamorato al 100% come mai prima d’ora, ma purtroppo non corrisposto.lei ha detto chiaramente da subito che non vuole relazioni, ma ci frequentiamo, spesso dormiamo assieme, ma da parte sua c’è solo affetto..
Interessante e davvero utile questo articolo. Da un anno vivo un amore non ricambiato se non con stima a amicizia che valgono tanto, ma non sono quell’amore che avrei sempre desiderato. Ultimamente la mia parte razionale sta avendo il sopravvento e anche se umanamente forse non è corretto, ma il sistema “chiodo scaccia chiodo” mi sta tirando fuori dal pantano, avviandomi a sentimenti finalmente ricambiati. Rimane comunque qualcosa di irrisolto, un senso di vuoto, che spero di allontanare e dimenticare col tempo e con le nuove corrispondenze. Devo dire che per tutto questo tempo mi sono sentita fragile e incapace, forse inadeguata, e l’avvio recente alla guarigione è iniziato quando ho cominciato a considetare lui l’anello debole della coppia, incapace di vero amore.
Mi trovo nella stessa situazione, e la via d’uscita è riconoscere e accettare che la persona non è all’altezza di amare, rinconoscere che é una persona narcisista non è facile, perché la speranza che le cose possono evolversi è sempre presente. Ma ho deciso di annientare questa speranza, riconoscendo, giorno dopo giorno che questa persona non é adatta a me.
Mi sono innamorato di un ragazzo che però mi ha detto chiaramente che al momento non ama nessuno. Ha appena superato una storia finita male e non ha intenzione di stare con nessuno al momento. Per lo meno io non sono abbastanza a quanto pare. Sto soffrendo molto perché mi sembrava che invece ci fosse intesa ma… mi sbagliavo.
Francamente non riesco ad uscirne al momento.
Come ti capisco da 15 anni sono innamorata del mio migliore amico siamo davvero vicini e ci vogliamo bene ma lui è sposato e non potrà mai stare con me. Provo ad andare avanti mi allontano ma lui mi cerca sempre e sono giunta alla convinzione che siamo anime gemelle . Sessualmente siamo perfetti l’uno per l’altra ma dobbiamo stare separati . Soffro molto e lo amo immensamente e negli altri uomini che ho avuto lui resta il numero uno sempre . Non so come uscirne .
Non sai come ti capisco, ti racconto in breve la mia storia. Ho 20 anni e da sempre mi sono piaciute le ragazze, per cui ho sempre pensato di essere etero (anche se sono uno che non ama le etichette mi sembrava in quel caso di fare 2+2). Non ho mai avuto una relazione seria con una ragazza, principalmente perché sono uno che prende le cose molto seriamente e non mi piace creare false illusioni nelle persone (specialmente in una persona a cui tengo al punto da cominciare una relazione).
Un giorno all’università conosco un ragazzo del mio stesso corso, iniziamo a studiare insieme anche se, abitando distanti, diventa un po’difficile vederci la sera e cose così. Dopo circa 5 mesi mi rendo conto di provare qualcosa per lui, una sensazione mai realmente provata prima per nessuna ragazza, mai una persona mi aveva colpito così da ogni punto di vista (è veramente un ragazzo fantastico, un amico come ce ne sono veramente pochi). Ho provato a ignorare la cosa ma più passava il tempo e più faceva male… Poi un giorno mi gioco il tutto per tutto e glielo dico, precisando che non mi era mai capitato di provare ciò per un ragazzo e che non sapevo se ciò avrebbe messo fine alla nostra amicizia (tramite messaggio vocale, spesso li usiamo per sentirci quando non riusciamo a vederci per un po’). Lui non mi ha rifiutato, he solo detto di di essere etero e “non penso possa nascere qualcosa”, confessandomi che era la prima volta che qualcuno gli dichiarava i suoi sentimenti e quindi di non sapere bene cosa dire. In più ha aggiunto che tutto sarebbe rimasto normale tra di noi, la nostra amicizia non sarebbe diventata strana per lui e così è stato, non mi ha mai fatto “pesare” questa cosa in alcun modo. Io intanto vorrei cercare di mettere ordine nei miei sentimenti, ma è più difficile del previsto, più provo ad andare oltre questo “rifiuto” se così si può chiamare, più quella sensazione di dolore si ripresenta più forte di prima, il tutto nonostante io e questo ragazzo siamo ancora ottimi amici. In aggiunta ho notato che la distanza che spesso ci separa non fa altro che alimentare il colore mentre quando siamo insieme non ci penso nemmeno. Pensa che casino… Il tutto da qualche mese ormai.
maledetto il giorno che l’ho incontrata… ma non mi poteva venire un infarto almeno soffrivo di meno e una sola volta…
Come ti capisco james…è la stessa cosa che provo ma la vita è una e bisogna viverla io ci sto provando
Quanto hai ragione… la stessa cosa per me, sono 3 anni figa, 3 anni che ci vado dietro.. ma lei non corrisponde.. siamo soltanto buoni amici.. non puoi capire come soffro
Io 4 anni ma desso basta basta davvero sto troppo male ti capisco
Ciao Ele,
già la situazione in cui sono costretto a vivere è maledettamente complicata di suo e, come aggravante, mi sono innamorato di una donna perdendo in realtà 2 anni di vita. Oggi “fortunatamente” ho provato a vedere se poteva esserci qualcosa (ed in tal caso avrei dovuto fare molto male ad un’altra persona) ma sono stato rifiutato, almeno me ne farò una ragione.
La cosa che mi ha tratto in inganno per tutto questo tempo è che la nostra storia sarebbe stata veramente bellissima (fisicamente simili, nessun problema economico, entrambi stimati nel lavoro dove occupiamo posizioni elevate, nessuno strascico da divorzi o figli da relazioni precedenti), da fuori sembravamo veramente fatti per stare insieme: invece nulla, alla fine trattato peggio di un cane.
Forza e coraggio, per quanto si stia male la vita continua.
Avevo 17 anni lei 14 ci incontrammo per caso ad una festa, la vidi e persi la ragione, mi dichiarai apertamente e la corteggiai per anni… ma lei non mi prese mai sul serio, gli piacevo ma era bella e maledetta non mi espirava fiducia, dopo rinunciai totalmente, ma un giorno la ritrovai su Facebook e mi è crollato il mondo addosso ha avuto una figlia bellissima da uno molto brutto esteticamente sono meglio io mille volte, adesso lei ha 32 anni io 35 sposato con una donna meravigliosa che amo più della mia vita. Dopo un pò di ricerche ho saputo che ha sofferto molto per colpa di questo compagno che la tradiva e umiliava continuamente e il mio Tormento è chissà cosa sarebbe stato fra me e lei ed è rimasta questa amarezza e mi dispiace che abbia sofferto.
mio stesso pensiero
Ero convinto che l’amore,come l’amicizia,non esistesse.E invece è successo..Avrei fatto/dato tutto per stare con lei.Vuole fare l’università all’estero,avrei mollato tutto pur di seguirla e stargli accanto.Circa un mese fa ho avuto la più terribile delle delusioni.A lei,di me,non gli è mai importato.Ora devo farmi supportare da uno psicologo per le conseguenze di ciò.In ogni caso non ci sarà mai nessun’altra oltre lei,in cuor mio la amerò sempre nonostante tutto il male che mi ha fatto.Perchè come si dice,il primo amore non si scorda mai.Così sia.
dopo sei anni di separzione ed una serie di coglioni che mi hanno usata promettendomi la luna vivo una storia con un uomo che ai miei occhi e’ unico . stiamo insieme da un anno e l ho fatto entrare gradualmente nella mia vita sperando che fosse la persona giusta … ma c’e’ un problema .. lui asserisce di non amarmi ma allo stesso tempo non riesce a starmi lontano ed io non riesco a farlo andare via da me . ho fatto in passato un percorso di psicoterapia che mi ha aiutata a capire quanto io valga e so bene di essere prossima ad un crollo emotivo a causa di questo mio immenso sentimento non ricambiato. insieme siamo meravigliosi .. facciamo l’ amore piu’ volte senza mai stancarci e mai vorrei smettere , a differenza di cio’ che accadeva nel matrimonio .. dicevo , quando stiamo insieme ci basta stringerci e fare semplicemente una passeggiata mano nella mano per annientare il mondo che i circonda … cosa c’e’ che non va allora ? lui si logora perche’ dice che non riesce ad amarmi ma sa che sono la donna perfetta per lui … cosa devo pensare ? ad una paraculata per vivere sentendosi idolatrato ed amato ? sento il male dentro .. mi manca l’ aria senza lui .. ma non posso arrendermi a lui … ma sono stanca .. stanca davvero ..
E’stato proprio un giorno maledetto…anche per me….eppure quando ti entra nell’anima, nello spirito….nella mente….non c’è sensazione più alta…..poi stai male da morire perchè non sei ricambiato…..ma la vita è meravigliosa e andrebbe vissuta in ogni sua forma…..non è facile per niente…..lo so…..
Il mio è un caso patologico perchè mi sono innamorato e sono rimasto solo, per anni, a pensare a lei. Quando poi ho conosciuto un altra che mi piaceva, dato che sono di gusti difficili, ”bang”, mi sono innamorato ancora. Pure lei però non era interessata e dopo un anno di corteggiamento e carinerie, me ne sono accorto. Un altro crollo e giù, bloccato per anni e anni, a chiedermi se era il caso di suicidarmi o magari di attendere un po di più, se mi serviva più tempo, se c’era speranza che prima o poi si accorgesse di me, E poi ho conosciuto altre, le ho idealizzate e ho sbagliato ancora. Oggi quando vedo coppie che sorridono o con figli che passeggiano in città, vorrei buttarmi sotto un camion, perchè io a differenza loro non sono riuscito a farmi una famiglia e sono invecchiato idealizzando l’amore.
La mia stessa storia. Delusioni continue per un motivo o per un altro e adesso che ho 41 anni vedo il capolinea per le opportunità future..
Ciao Roberto io ho 58 anni.La tua storia è molto simile alla mia.
Mi sono spesso domandato a che servono al mondo le persone tristi, bloccate e sistematicamente bocciate e rifiutate?
Ti è mai capitato di uscire al mattino presto e, se non è nuvolo, di guardare il sole che sorge?
Ogni volta è un miracolo.Ogni giorno che viviamo è un miracolo.
Circa l’essenza dell’esistenza nessuna sa nulla.
In fondo al mio cuore ci sta scritto io non mi arrenderò mai!
Io guarderò l’immanente e se dovesse capitare nella mia nullità e piccolezza gli tirerò un bel pernacchione!!!,Credimi è liberatorio.
La fine non me la daro’ mai con le mie mani.
Ciao Rob. Giovanni 1961.
anke a me è capitata la stessa cosa con una donna di 43 anni mia ex collega universitaria…premetto che io ne ho 41…..un bel giorno mi dopo 15″anni mi ha telefonato….siamo usciti……e mi sono strainnamorato…..Il mio amore non è stato mai ricambiato anke se a lei faceva piacere tutto cio che le scrivevo e che provavo per lei….confermo che l’amore non corrisposto ti lascia dentro un grande senso di vuoto perché quella persona non sarà mai tua…..e quindi si tende ad accontentarsi anche dell*amicizia e questo è lo sbaglio più grande perché ci si illude che quella persona possa cambiare idea…Maledico il giorno che mi ha contattato e cmq penso che sostituire lei sia impossibile…..mamma quanto la Amo.
anche io maledico quel giorno in cui l’ho incontrato
Dopo quasi 20 anni insieme di cui 12 di matrimonio e due figli mi dice che non prova nulla più per me.
Ho sempre vissuto in funzione delle sue esigenze(sicuramente sbagliando) e delle famiglia.
Sicuramente hanno inciso anche situazioni esterne alla coppia e molti errori gli ho fatti anche io nella
normalità di quello che succede anche nelle migliori famiglie.
Da circa 10 mesi viviamo una situazione i stallo sentimentale a causa di una sua relazione apparentemente solo telefonica con un altro. So cosa state pensando. Ma l’idea di buttare subito per aria una famiglia non mi piaceva e poi volevo prima digerire una cosa alla volta. Adesso ancora lei mi dice di non provare nulla per me se non affetto e che non c’è nessun altro nella sua vita. Viviamo ancora insieme mascherando al’esterno questa situazione che però piano piano sta uscendo fuori nei nostri relativi contesti familiari.
Non so cosa fare…..io se potrei fare finta di nulla e amarla lo stesso anche se mi ha ferito profondamente ma lei dice che non c’è nulla da fare se non di pensare unicamente alle nostre bambine…..
una cosa è certa non posso continuare a vivere in questo stato. Adesso ho bisogno di capire quale scopo dare alla mia vita….e non sto parlando di una nuova donna…..ma di qualcosa di più profondo che in questo momento non so proprio cosa possa essere.
Articolo interessante ma più facile che a dirsi che a farsi
Ho perso la testa per un ragazzo da un anno e mezzo circa e sinceramente tra di noi non so bene cosa sia o meglio io vorrei una relazione seria con lui dichiarandomi più volte ma nulla da fare…la cosa orribile è che mi lascio illudere ma non so come uscirne
Questo mi provoca un senso di vuoto tristezza e depressione…sapendo comunque che lui cerca anche altre ragazze…
A giorni la ragione prende il soppravvento dicendomi che devo lasciare perdere
Ma poi il sentimento occulta tutto il resto e mi ritrovo sempre allo stato di partenza
Non è facile davvero
Pure io oggi gli ho dichiarato l’amore che provavo per lui da quattro anni. Lui mi ha detto che lo spaeva e che sono l’uomo che lo capisce di più ma che purtroppo non ho il suo cuore che nel frattempo appartiene ad un altro. La cosa è devastante… anche perché non desidero vederlo per il momento e dall’altra parte non posso fare a meno di lui. continuo ad amarlo.
Stessa situazione, solo che la mia è durata vent’anni. Tra dimenticanze e ritorni di fiamma, tra noi due non ho mai capito cosa c’è stato. So soltanto che appena lui esce dalla mia testa, intervengono fattori esterni a riprtarcelo dentro. Ultimamente mi sono imposto di non cercarlo ne volerlo più. Ma è dura. Il bello è che a me i corteggiatori non sono mai mancati, belli, intelligenti, sexy, ma non sono lui.
Sono innamorata e non corrisposta.
Sono sparita perché ho avuto sempre meno da lui: nell’ultimo periodo ero solo io a cercarlo e ci vedevamo nei sui ritagli di tempo.
Sì che soffro. Ma ho imparato a ringraziare la Vita per averlo incontrato e per aver provato un sentimento così unico e speciale.
Solo così sto meglio. Il resto del tempo lo passo lavorando intensamente e lasciando che “qualcuno” mi consoli con le sue attenzioni.
mi ritrovo in ogni tua parola…è devastante, ma passerà.
Quando passerà? Quanto tempo ci vuole? Io sto in pezzi da un anno, mi avvito continuamente su un uomo che è molto peggio di mio marito, che mi ha usata e non mi vuole, che non mi ha mai reso felice e ora mi fa provare vuoto e depressione. Come si fa a venirne fuori?
Questa stupida ossessione per l’amore
Ho conosciuto questa ragazza mentre stavo con un altra. Avevo visto, o mi era parso di vedere, qualcosa di speciale. Tanto speciale da decidere di non cercare di approfondire i contatti per rispetto della mia compagna del tempo e del suo compagno. Mesi dopo quella storia era finita e ho ripreso a frequentarla, ancora reprimendo quanto provavo per rispetto, stavolta di lei e di me stesso, non volendo essere “un amante” o qualcuno che l’avrebbe spinta a tradire. Starle vicino, poterla aiutare, vederla felice mi bastava. Questo e la speranza che un giorno le condizioni fossero favorevoli e lei facesse di me la sua scelta.
Non sono una scelta. Non la sua.
Un mio amico, decisamente meno preoccupato di poter essere un amante o spingere lei a tradire, lo è.
Non riesco a dormire. I miei sogni sono incubi su questo tormento e il battito del mio cuore è un dolore insostenibile.
Sto vievendo anche io un amore non corrisposto ma sono arrivato ad una conclusione, come e’ successo con lei può succedere con altre, l’importante è dare sempre in funzione di ciò che si riceve … equilibrio … vediamo se riesco a farlo … l’importante è mantenere la lucidità
Anche io sto vivendo questa situazione è non so come uscirne…
Da due anni un amore impossibile mi tormenta. Parlo con tutti di lui continuamente, credo di essere impazzita. La cosa più grave è che questo grandissimo ignorante, bastardo e cafone maledetto mi ha illusa. Se non si fosse comportato in questo modo, probabilmente, lo avrei già dimenticato!
Nella vita, tutto si paga! Gli auguro di provare quello che ho provato io!
molto spesso ho desiderato di fargliela pagare alla persona che si è comportata con me in questo modo .. chiamare la moglie raccontare tutto.. ma poi a che servirebbe … la sola cosa da fare è trovare qualcuno che ci ama come siamo… e mandarli a quel paese
da tre anni sono innamorata di un uomo… è sposato ma quando lo ho conosciuto ha mentito… dopo poco ha cercato di allontanarmi trattandomi male… da tanto tempo ci sentiamo litighiamo… poi tornaimo a parlarci..
da molto tempo non c’è più alcun contatto a livello fisico ma non riusciamo a chiudere ne io ne lui.
Da una settimana sto pensando ad un uomo più grande che non mi ricambia. Tutto è iniziato quando ha scherzato con me al lavoro ma quelle due parole con lui mi hanno emozionato come non mi era mai accaduto. Ora se mi vede saluta ma non dice niente e si vede che non è interessato… avrei preferito che non mi avesse detto niente quella volta, non posso però neanche non vederlo più e dargli un taglio netto perché appunto lavoriamo nello stesso posto. Appena sento la sua voce mi emoziono e se mi passa vicino mi agito, ho paura soprattutto di non riuscire a controllarmi e che gli altri se ne accorgano anche perché sono molto timida. Se c’è lui non riesco a comportarmi come farei normalmente con gli altri. Vorrei provare un sentimento come questo per un uomo che mi ricambia. La cosa positiva è che è relativamente poco tempo che mi sono “innamorata” di lui e spero sia solo un’infatuazione che passerà presto.
L’articolo è interessante e afferma cose vere. Ma quello che non si evidenzia è che la parte emotiva a volte è piu forte di quella razionale. Anche se ci si sforza di vedere le cose per come sono..il “dentro” di te…non ne vuole sentire ragione. Del resto se è vero che non se non si sente amore una persona nulla puo’ cambiare questo “non sentire”, è anche vero il contrario; se ami..ami.- Puoi fare scelte dolorose, renderti conto razionalmente che le cose non vanno se non sei corrisposto. Ma è difficilissimo venirne fuori senza un grande dolore e cicatrici interiori che risalteranno per tanto tempo anche se forse non per sempre..e con il tempo che passa..si perdono anche tante occasioni di vita: ne so qualcosa
Verissimo. Capire di testa è un conto, ma quello che poi senti “di pancia” è tutta un’altra storia. Quando l’ho conosciuto stavo con un altro ragazzo da 11 anni, convivevamo. In 20 giorni ci siamo lasciati, per dirti che con Lui è stato proprio un colpo di fulmine da parte mia. E adesso sono passati 7 anni e sono ancora qui ad accontentarmi delle sue briciole. Ogni volta che fra noi sta andando tutto bene, che cerco di fare un passo in più, mette le mani avanti e mi blocca. La sua frase preferita in questi casi è: “ti voglio un bene dell’anima ma non ti amo, non sento quel trasporto che senti tu”. Amici finché vuoi ma niente di più. La mia sì che è diventata una fissazione. Sono stata per 14 mesi senza vederlo né sentirlo, avevo provato il chiodo scaccia chiodo con un ragazzo a dir poco MERAVIGLIOSO, ma niente. mi svegliavo di notte rendendomi conto di aver sognato ancora una volta, sempre e solo Lui. Non è dignitoso comportarsi come sto facendo, senza contare che mi precludo altre possibilità mentre il tempo scorre inesorabile e mi vedo in un futuro di solitudine, o magari da gattara.
Questo articolo mi ha fatto bene all’anima.
E mi ha dato qualche speranza di uscire da questo amore corrisposto solo ad un quarto. Ho 54 anni, da circa due mesi mi sono separato da mia moglie per preservare la mia salute psichica. E dopo venti giorni in cui stavo ricostruendo la mia vita, vado a dare una facciata su due occhi enormi e profondi. Capisco subito che potrei innamorarmi e allora mantengo un basso profilo, aspetto che sia lei a fare le prime mosse, non chiedo nulla, ne baci ne sesso. Passano sei notti insieme a girare a ridere a stringerci le mani sempre più forte, poi iniziano i baci…e li mi fermo. Analizzo la situazione, la ascolto per ore, cosa vuole, cosa cerca in un uomo, quali sono i progetti comuni, tra di noi intanto il feeling cresce, ma mi prometto di non cedere, non voglio una storia di sesso, devo conoscere bene la sua mente. Ma intanto il mio cuore ha già preso il volo senza che me ne rendo conto. E poi la svolta…lei si ritrae. Ma come? io sto investendo energie psicofiche, tempo, tutto per piacerle, e lai si ritrae, inizia a non farsi trovare, a dire che forse non deve fidarsi perché le sue amiche le dicono che non va bene con un uomo più grande. Allora capisco, non le corro dietro e le scrivo che è il caso di chiudere le rispettive porte. Lei si dispera (sembra) mi dice di no, mi chiede di verderci ancora, dobbiamo parlare viso a viso. io accetto. E ci sto bene. Quella sera lei mi propone un gioco “Obbligo o Verità”. Io accetto. Le sue domande sono molto intime, entrano nei miei trascorsi di vita, alcuni anche dolorosi, ma dico sempre la verità. Entrano anche nella sfera sessuale e li iniziano i reciprochi scambi di ammiccamenti e risatine con arrossamento delle guance. Stiamo insieme fino alle cinque del mattino, mano nella mano. La porto a casa, lei mi dice: “Siamo fidanzati, ci sentiamo domani” …
E io sono ancora qua a soffrire senza sapere perché. Cosa può cambiare all’improvviso nella testa di una persona? Ho provato ad indagare, a capire se c’era un altro nella sua vita. Sembra di no. Lascio passare un giorno e una notte, e resto in attesa. Non succede niente. Allora le scrivo, ferito ed arrabbiato. Le dico di tutto. A lei non piace, mi risponde sempre tramite messaggio e mi racconta scuse banali e stupide a cui ovviamente non potevo credere. Dovevo chiudere in quel momento. Ma, quasi con un sentimento di masochismo, la seconda notte mi mancava tanto da sentire un dolore nel petto. La chiamo, mi isponde, mi dice che non può parlare che mi scrive più tardi. Aspetto tre ore.. come un deficiente ridicolo uomo. Poi le scrivo che è inaffidabile e che non è seria, le mi risponde semplicemente:”..mi dispiace”
TI DISPIACE? Sto soffrendo come un cane e ti dispiace? Mi hai aperto il cuore e l’anima e semplicemente ti dispiace. non le rispondo, cancello il suo numero, cancello le conversazioni su whatsapp.
Ma sono due notti che mi mangio il cervello e non quieto. Che schifo di situazione. Un amore non corrisposto ma con inganno, è peggio che mai. Alla mia età, non so forse fa più male, forse i sentimenti le illusioni le aspettative sono più grandi?
Ora il vero problema è cosa fare quando la voglia ti prende. Come gestire ogni istinto, negativo e positivo. Si rischia di impazzire.
Ma so che passerà, mi voglio bene, so che merito meglio di questa storia. Anche se mi lascerà un bel segno vivo sul cuore.
Con è finita ? Sembra una storia conosciuta!
Leggere che non sono l’unica un po’ mi conforta. Che dire, lui già impegnato, abbiamo iniziato a sentirci tramite messaggi, poi ci siamo visti. Ma per lui è solo sesso, lui ama lei, e quando gli chiedo il perché lo faccia risponde che non lo sa! Io ci sto perdendo la testa e il cuore. Ora è da un po’ che non lo sento, ma so che prima o poi si rifarà sentire. E io ci ricadrò.
almeno tu ci fai qualcosa.. io la desidero e lei no niente, ed è single pero mi ha detto che sto un po’ fraintendendo..ho cancellato tutti i messaggi che ci siamo scritti su whatsapp e voglio cancellarla perché non la posso vedere come un’amica. tutte le volte che le dico che volevo uscire e lei mi diceva si e non siamo usciti che una volta 2 anni fa e ho provato come un impacciato a baciarla ma niente adesso nella quarantena abbiamo parlato fino al mattino una volta al telefono, e adesso non mi risponde piu pero la voglio sentire, sono ossessionato, sono perdutamente innamorato e le scrivo poesia nella mia bacheca instagram e lei metteva mi piace adesso non lo mette piu..che tormento questa ragazza
Io sono un recidivo in tal senso, e di umiliazioni amorose ne ho subìte a dozzine. Non che io non abbia avuto anche numerose soddisfazioni, seppur non durature, in amore, ma quelle che più mi fanno male non sono quelle vissute e poi finite (eccetto un paio che mi hanno devastato per come sono finite) quanto quelle che mi hanno dato solo l’atroce inganno di essere ricambiato, per poi dover bere all’amaro calice della peggiore situazione possibile: lei che ti dice che non le interessi e si mette con un tuo amico o compagno di scuola.
Si perché questa situazione nell’arco della mia vita si è verificata ben tre volte. Due delle quali nell’ultimo anno, ed è stato disumano, soprattutto l’ultima. Lei mi piaceva, più giovane di me di una quindicina d’anni è vero, ma il tipo con cui si è messa dopo avermi prima illuso e poi mollato come un deficiente (negando beceramente che le piacessi, quando era lei a cercarmi sempre) in realtà ha la mia stessa età (io 35, lui 33, lei 20). E si tratta di una persona che consideravo uno dei miei migliori amici, quasi un fratello. Si è messo in mezzo di nascosto alla nostra frequentazione e l’ha sedotta a mia insaputa, ed ora mi tocca vederli sbaciucchiarsi nel locale che frequentavamo insieme dove c’è il resto della mia compagnìa, costringendomi a rimanere da solo a casa e a non poter vedere i miei soli amici dato che mi toccherebbe poi incontrare quei due. Non so come uscire dall’ossessione. Ho desiderato anche vendicarmi subdolamente facendo in modo che si lasciassero ma non sono capace di tanto. Ed anche ora che sto con una ragazza conosciuta da poco e che mi adora, io non riesco a dimenticare quei due. Il pensiero di loro due soverchia il mio sentimento nascente per la nuova compagna al punto da farmi sentire in colpa, come se non corrispondessi l’amore di lei per ancorarmi a quella infame che mi ha preso in giro e a quel traditore che mi ha pugnalato alle spalle. Sto cercando una soluzione attraverso il confronto con chi ha avuto esperienze simili, perché davvero non so in che altro modo spezzare questo catenaccio mentale.
Ciao! Sei riuscito a dimenticare quei due ed a entrare nella relazione con la nuova compagna? Spero di sì!
Evidentemente non era un vero amico. Un amico non si mette in mezzo. Dice il proverbio: dai nemici mi guardo io che dagli amici mi guardi Dio
Questo articolo è davvero molto utile. Grazie dottoressa. Ha migliorato la mia giornata.
L articolo è molto interessante. Leggo e lo rileggo ma cavolacci faccio di tutto per tenere il pensiero lontano da lui e cerco di impegnarmi su altre cose ma .. azz ritorno sempre a pensare a lui ..E a dirmi cose che mi manca x piacergli ed è faticoso non pensarlo ….
Grazie alla Dottoressa. Ma anche a tutti voi che commentate… Nonostante tutto fa piacere non sentirsi soli. Io ho perso letteralmente la testa per un ragazzo etero (e probabilmente anche omofobo) sposato con un bimbo… Purtroppo lavora nel supermarket dove regolarmente devo far spese… Vivo in un piccolo paese e non posso fare altrimenti… Lo conoscevo già di vista prima che me lo ritrovarsi al supermarket, e mi era pure antipatico… Poi l’estate scorsa boom la botta che mi paralizza quasi tutti i giorni… Che fare? Continuo a seguirvi ragazzi chissà che non riesca a trovare una soluzione per uscirne…
Io credo che bisogna insegnare ai giovani che l’amore non corrisposto, la sconfitta, il fallimento sono dei percorsi comuni a tutte le persone, tappe ineludibili della propria vita che se vissuti nel modo giusto e superati coi giusti metodi possono insegnare molto. Non esiste persona al mondo che non abbia avuto un amore non corrisposto, farne una tragedia è sbagliato. Va spiegato come riconoscere i sintomi, identificare la simbologia, insegnare a gestire le emozioni nel mentre e nel dopo. In Italia, ma anche in Occidente in genere, non si fa abbastanza cultura in questo senso. I ragazzi si trovano a corteggiare persone dell’altro sesso che chiaramente non danno segnali o che prendono loro in giro magari per interessi personali. Ma se non si ha una base di conoscenze e di compliance ci saranno sempre più amori non corrisposti con conseguenze sulla propria vita e la propria famiglia.
Davvero delle belle parole, ma nonostante ciò io ho tantissima paura di non uscirne mai, anche perché non mi è capitato una volta sola ma molte di più e con elementi diversi. Ogni volta va a finire alla stessa maniera, è sempre un illudermi continuo e questa situazione adesso mi ha letteralmente stancata. Forse il problema sono io che non riesco ad interagire come vorrei con queste persone a causa delle forti emozioni che mi irrigidiscono in loro presenza, forse nascondere tutto alla persona in questione è un errore… fatto sta che la situazione non la reggo più e una volta per tutte vorrei essere ricambiata anch’io da qualcuno, ma se continuò a costruire castelli in aria su qualcuno di cui sono perfettamente consapevole di non avere speranze, la vedo molto dura…
Quando si discute di amore non corrisposto, si formulano ipotesi e statistiche e si tirano conclusioni.
Si ragiona di come uscirne attraverso terapie varie, recupero dell’autostima, valutazione della mancanza di requisiti del partner mancato, etc.
Si considera il problema come qualcosa che ha termini temporali di qualche mese, al massimo poco più di un anno, e ci riferisce in genere a adolescenti o a giovani.
Purtroppo, come nel mio caso, il problema dura dal 1964 ininterrottamente per quella che allora era una dolce e bellissima fanciulla, sia pure con qualche intermezzo, dato che sono propenso ad innamorarmi.
Sto parlando di un amore platonico, che avrei voluto condurre verso il matrimonio, ma che non ha mai conosciuto nemmeno un bacio. Io tendo ad amare per sempre la stessa persona, in eterno.
Sono coniugato da oltre 4 decenni, amo mia moglie, ma vivo il tormento di quella 15enne, che ho rivisto inizialmente per 10 anni, la quale, da me varie volte ricercata, mi ha sempre dapprima fatto credere di ricambiarmi, per poi mollarmi con gentilezza ma senza sbocchi.
Raccontarne la storia significherebbe scrivere almeno tremila pagine.
Ero perfino amico di famiglia, sempre ben accolto dai genitori, ed ospite a pranzo o a cena in varie occasioni.
Per lei ho scritto racconti, versi a migliaia, composizioni di musica di estrema intensità, come sonate per piano, ballate, improvvisi, etc. e anche tante canzoni.
Anche 7 anni fa, dopo 40 anni, ripresi i contatti con colei, anch’essa coniugata, si è ripetuto lo stesso copione.
Non ho mai pensato di vivere con questa donna, essendo ormai entrambi coniugati, anche se lei ha un matrimonio “bianco” quasi da sempre, essendo piuttosto sessuofoba, e in castità dal 1978.
Ma ho sempre sperato di amare ed essere ricambiato da colei, senza altro che per sentimenti di recupero di un sogno, sia pure senza sbocchi o interessi materiali.
Invece mi ritrovo a sognarla ogni notte, come da sempre, senza poter mai avere uno scambio con lei, dato che ho troncato il rapporto, per non sentirmi preso in giro, ormai da 5 anni.
La maledico perché, tenendomi legato, in base al suo narcisismo, alla sua vanità, alla sua sottile capacità di seduzione, mi ha rovinato la vita e reso infelice nel fondo dell’anima.
L’unica cosa buona della mia esistenza è mia moglie, dolce e affettuosa, che ricambio prodigamente e che amo. Peccato che non l’abbia conosciuta prima di colei, perché così avrei evitato una vita di tormenti.
Forse un giorno aprirò un blog e pubblicherò le centinaia di messaggi, di email e le decine e decine di ore di conversazione, registrate e trascritte su testo, per trasmettere ad altri questa esperienza.
Il mio difetto è che sono sensibilissimo a tutti gli aspetti emotivi della vita e dei rapporti umani. Ho fin da piccolo una forte capacità di ricordare ogni più lieve sfumatura del mio passato, ogni ricordo, con una intensità superiore a quella che provai al momento in cui li vissi realmente.
E inoltre ho di me una fortissima autostima, dato che possiedo grandi talenti in tutti i campi del sapere, dell’arte, della creatività, della capacità di compiere qualsiasi attività intellettuale e manuale, anche nei lavori casalinghi, e soprattutto di amare e di far godere una donna, quella che amo.
Ormai, giunto a 71 anni, penso che nessun terapeuta potrà mai curare questi miei sentimenti, o cancellare i miei sogni, raramente felici, e continuamente sofferti.
E forse la capacità di soffrire è ciò che mi ha fatto capire quanto forte io sia dentro di me.
Soffrire duramente e continuare a vivere e ad amare. Una sfida impossibile.
Ma sentirmi innamorato è una emozione indescrivibile, che mi forgia nel profondo giorno per giorno sempre più.
Grazie
Mi sembra la mia storia Credo che a questo punto bisogna rassegnarci .La mia ossessione incomincia nel 1976 e mi ha rovinato la vita Io ho 70 anni.
Non ha alcuna colpa. Non fa nulla per illudermi, per legarmi a sé. Nemmeno pensa, lui, a me. Il nemico di me stessa sono io. Lui, lui mi vuole bene. Tutto qui. Non può essere ingabbiato per questo. Lui, lui mi sostiene. Lui, lui mi prende in giro bonariamente e gioca con me come fossimo bambini. Lui, lui mi considera alla stregua di una sorella. Lui, lui non mi mortifica, non mi umilia, non mi tradisce. Semplicemente, lui non mi ama. E’ invaghito di altre e mi ignora, non gli sa nemmeno balenare nella mente che tra me e lui possa nascere qualche cosa, nemmeno per errore. Questo è tutto ciò ch’io possa rimproverargli. L’egoista sono io. Bene, ne prendo atto, ed ora? Come posso dimenticare d’amarlo senza dimenticarmi di lui?
e se la ragazza che amo da sei anni è omosessuale?
non vedo via d’uscita…
Reputo molto interessante quanto riportato nell’articolo, attualmente vivo una relazione con una donna che non mi ricambia, una parvenza di un amore malato costituito da uscite per suo divrtimento e brevi vacanze. Sono innamorato di lei la quale mi ricambia qualche volta con frasi di comodo per evitare di perdermi.
Malgrado questo soffro in silenzio e talvolta vorrei reagire per mandarla a quel paese per riprendere in mano la situazione, in questi casi peró preferisco sempre sopportare continuando a mantenere il rapporto.
Sto vivendo una situazione orribile,definirla un incubo e’poco….Dopo quindici anni che lo amo cone il primo giorno,lui mi dice che non prova piu’nulla per me,e che per giunta con me non e’mai stato felice,Ed io che non riesco neanche lontanamente a pensare di restare senza di lui..E cio’che e’peggio,e’che lui, tra alcuni mesi,andra’via,in un altro paese, lontanissimo. La scusa e’quella del lavoro, ma la vera motivazione e’allontanarsi al piu’presto da me perche’ come dice lui,io sono soltanto un peso,un problema..Il fatto e’che pensare di stare lontana da lui,mi uccide e non riesco ad immaginare la mia vita senza di lui.In piu’, sono sola al mondoLui era ed e’la mia vita,il mio sole il mio mondo la luce che illumina le mie giornate,e a guardarlo ora cosi’distante e distaccato, mi si spezza il cuore….Dovergli dire addio per sempre con l’alternativa di restare solo buoni amici,e magari sentirci una o due volte l’anno.No non c’è la faccio,a questo punto preferisco morire..Senza di lui per me nulla ha piu’senso..
Comprendo cosa stai passando. Io da 8 anni cerco di andare avanti nonostante abbia quel vuoto intorno. Sii forte Roberta, siate forti amici perchè cadiamo nella rete della depressione, tristezza e devastazione psicologica. Per amore subiamo tantissime spade emotive che ci feriscono tantissimo!
Pensa che io ho donato tutto il mio cuore per amore ma quando è amore non corrisposto, ho capito che le strade tendono a dividersi e ciò fa male, lasciandoti una pietra nel cuore.
Spero di non averti trasmesso dolore in queste righe. Un giorno anche noi troveremo qualcuno/a che ci ami per come siamo dentro, per come siamo emotivi e sensibili.
Coraggio dobbiamo andare avanti se pur la vita sia dura e confidare nella perseveranza e nell’Amore che nasce in noi, ma lo consegniamo a chi non lo merita..
Roberta aggiungo che NON devi assolutamente pensare a quella soluzione. Non è la soluzione dei problemi e non lo sarà mai.
Amici la Vita è sacra e dobbiamo difenderla e ti scrive un ragazzo che da 8 anni ha tantissima sofferenza nel cuore assopita forse, assimilata da tempo.
Ma dobbiamo custodire il dono quale è quello della Vita e lottare come guerrieri in mezzo a tantissime battaglie
Roberta io sono con te, e con tutti coloro che stanno soffrendo e piangendo in questo momento.
Un abbraccio
Attilio
Penso di poter affermare, dopo 2 anni,di essere uscito dal tunnel dell’amore non corrisposto. Sì trattava di una persona sul luogo di lavoro, più giovane di me, che ad un certo punto si è fatta avanti in modo del tutto amichevole e disinteressato. Io ,vivendo un momento critico in famiglia, mi sono aperto a poco a poco. Dopo qualche settimana pensavo solo a lei, tralasciando tutto il resto della mia vita e dichiarandomi. A questo punto ecco che lei si ritrae,mi evita e smette di messaggiare (tutti sapete che male fa). Scopro poi, quasi per caso, che , come nel più classico dei cliché, è la donna del titolare (tutti sapevano tranne me,che povero idiota sono stato). Stavo per mettere in discussione 20 anni di matrimonio… figli… Sono stato malissimo, per quasi 6 mesi, ho cercato di contrastare il desiderio di scrivere messaggi, aiutato anche dalla consapevolezza e dalla rabbia di essere stato preso in giro. Ora è tutto finito,mi sono riavvicinato a mia moglie, abbiamo chiarito alcuni problemi , cosa che consiglio di fare a tutti, almeno un tentativo. Quello che mi ha salvato è stato un colpo di fortuna…. un’occasione di lavoro altrove, che ho accettato subito. Rivista una settimana fa ad una cerimonia mi ha salutato con un abbraccio….ma ormai è tardi, non c’è più nulla. Non sono in grado di dare consigli , però parlo con la mia esperienza e mi sento di dire che prima di mettere in discussione un matrimonio,una relazione,un fidanzamento, bisogna fermarsi un attimo…. riflettere….cercare aiuto ,anche sul web (ho postato il primo commento) buona fortuna
Ho letto i commenti ma posso garantirvi che peggio della mia situazione non ne stanno .
Il mese di settembre scorso conobbi un ragazzo . È stato un vero colpo di fulmine sia x me che per lui .
Tra noi c’è stata subito alchimia gioco di sguardo e parlavamo x ore . Lui mi metteva a mio agio nonostante fosse un ragazzo freddo e timido
Io sapevo che lui dovesse partire in Australia e infatti inizialmente ho cercato di dare ascolto alla mia ragione Dato che ho già esperienze simili e difficilmente una persona ha scelto me quando c’era di meglio Tipo un lavoro fuori ma ho voluto comunque rischiare. Mi alzavo la mattina con la speranza di incontrarlo da qualche parte e andava a dormire immaginandomi in intimità con lui.
Però comunque cercavo di allontanarlo proprio per evitare dato che era una storia senza futuro poi Paradossalmente nel momento in cui lui ha iniziato a scrivermi prendendosi il mio numero da altre persone abbiamo iniziato una breve frequentazione dove comunque c’era alchimia sia sessuale che è caratteriale. Lui nonostante era un tipo molto chiuso Mi ha detto cose che nemmeno sui migliori amici sapevano. Mi disse anche che con me sarebbe insieme solo ch a causa del suo sogno probabilmente non si poteva fare ma che comunque sarebbe stato un peccato non continuare a conoscerci. Finché un giorno presa un po’ dalla rabbia per la situazione in una discussione piansi e lo implora i di darmi comunque una possibilità di vivermela finché era qui lui ha consentito solo che da quel momento qualcosa si è rotta anche se lui comunque ha negato fino all’ultimo giorno che l’ho visto. I nostri incontri hanno sempre meno frequenti nel senso che inizio a chiamarmi una volta a settimana a volte anche ogni quattro giorni finché non è sparito del tutto. Io decisi di lasciarlo andare poi però a fine dicembre lo cercai e fu come se gli avessi lasciato di nuovo la voglia di tornare a uscire. Ho fatto un casino per vederlo un’altra volta e ho cercato di comunicare con lui e lui se n’è uscito sempre con la solita scusa che il suo futuro non è qui. Ma oltre a questo questa persona non la riconoscevo più dall’essere disponibile aperto premuroso dolce e tutte le qualità che io so che lui aveva divento freddo scostante acido A volte quando lo contattavo sembrava come se provasse fastidio. Finché un giorno non mi scrisse lui che sarebbe partito ma che nonostante tutto ci saremmo rivisti però poi non l’ho più visto poi però scese di nuovo al mio paese perché mi disse che doveva trovare casa al nord e ci vedemmo. Lì lo vidi geloso mi controllo il telefono nonostante fosse sparito mi illudevo che forse se sei capendo che fossi importante ma in realtà era solo Fumo negli occhi. Qualche giorno dopo provo a ricercarlo per ricevermi un secco no Io ovviamente per messaggio espresso il mio dissenso dicendogli che comunque ero stufa delle sue risposte secche e acide lui ha ribattuto scusandoci in scusandosi in un certo modo però non è più tornato sui suoi passi. All’incirca due settimane fa è partito al nord ma la cosa brutta è che questa volta non l’ho saputo da lui ma da terzi. Anche se forse la mia è una storia insolita Nel senso che non è la classica storia Dove sei stato fidanzato decenni è stata una storia di cui la frequentazione sarà dura alta sia in un mese più altri incontri fugaci però lui mi entrato così dentro come nessuno mai nonostante mi avesse poi trattato ammerda non avesse più avuto rispetto. Questa situazione bruttissima perché lui adesso dall’altra parte dell’Italia non mi ha più cercato nemmeno per un Come stai. Io credo che alla fine un uomo più delle volte possa capire di sbagliare magari tardi mi è capitato tante volte che magari non ero più interessata e allora di nuovo ma in questo caso ho paura che non sarà così perché lui Comunque non è nel mio paese sicuramente scenderà ma non so quando non so come non so se mi avviserà So soltanto che se mi chiedesse di andare andrei seduta stante ma so che non lo farà. Sto passando un periodo ho visto la depressione perché è un conto E quando una persona sparisce Ma sai che nel tuo paese è che magari dalle oggi dalle domani una persona possa tornare sui suoi passi è una cosa che solitamente succede soprattutto agli uomini un’altra che comunque e a tanti chilometri da te
Facile a dirsi fissazione ossessione o che semplicemente tendiamo inseguire chi non ci ama perché abbiamo bassa autostima Io mi ritengo una bella ragazza anche intelligente simpatica però a quanto pare questo a lui non basta Non so nemmeno se mi abbia mentito e non so niente perché ormai lo vedo così lontano probabilmente lui avrà anche dimenticato tutto ciò che ci fu Ma io mai lo penso ogni giorno non riesco ad andare avanti In più i miei amici non sono molto presenti Perché giustamente ognuno una propria vita e poi anche palloso tenersi una persona che sta sempre depressa facile dire chiodo schiaccia chiodo ma se una persona non ne ha voglia non è giusto usarne altre per fare del male a loro ma soprattutto per se stesse anche se so benissimo che mi sto facendo del male però purtroppo le azioni si possono comandare Nel senso che comunque io non l’ho più cercato nonostante avessi una grandissima voglia di potergli sputare in faccia tutto l’odio che provo però purtroppo è sempre nei miei pensieri credo Non lo dimenticherò mai E se un domani dovessi farmi una vita non sarà come come lui quindi a questo punto preferisco rimanere sola
Lui è un tipo molto orgoglioso e razionale pur sapendo lui che ha sbagliato non ha mai chiesto scusa vivo sempre con la speranza che un giorno lo farà che un giorno torni qui e che mi dia modo di farmi conoscere realmente per ciò che sono perché lui comunque per un periodo è stato presente tutte le caratteristiche che ho scritto su poi però mi ha messo un muro davanti che non sono riuscita a distruggere. Lui fondamentalmente Forse come me o ama da mattion ama proprio nel senso che è passato da un atteggiamento ha un altro
Lui è stato uno stronzo perché quello che penso messaggiare anche se una persona magari non ti piace più di tanto a mettiamo così anche fare due chiacchiere non costa nulla Ho anche scopare a tempo perso Invece lui mi dava risposte dove solo una stupida ragazza senza dignità avrebbe insistito togliendomi le possibilità di conoscerci davanti a un caffè o di fare una passeggiata semplicemente completare la conoscenza che iniziamo ad ottobre
Si dice lontano dagli occhi lontano dal cuore Però se una persona c’era nella tua mente non potranno separarvi nemmeno 14.000 km
Non riesco a pensare che se vuoi una persona vuoi la sua felicità Quelle sono le frasi stupide dei frustrati che vogliono giustificare il loro fallimento
Solo ai miei nemici auguro di vivere un’esperienza simile Perché fidatevi è davvero brutto quando la persona per la quale probabilmente avresti dato tutto non ti considera più minimamente è pure passato tanto tempo ormai si può dire che una cosa a senso unico anche se non lo è sempre stato e soprattutto è brutto quando anche i tuoi amici non ti capiscono
Tempo fa mi innamorai di un ragazzo. Inultile dire che, sebbene fosse la persona meno adatta, non riuscivo a vedere in lui che la perfezione allo stato più puro.
Ogni suo difetto non faceva altro che farmelo piacere maggiormente… quasi fosse stato creato apposta per deliziare i miei sensi.
Dopo quasi nove mesi mi dichiarai apertamente e lui rispose che non era interessato, ma con molta gentilezza e rispetto del mio sentimento.
Tutt’ora, dopo tre anni, questa sua gentilezza e tutti i suoi difetti mi tengono incollato a lui… e non posso farci nulla se ogni volta che sono con lui mi sento diversa, felice…
È stato un anno in america… lontano da me, ma nonostante questo il mio sentimento non è cambiato. Anzi… è bastato un suo solo abbraccio per farmi sentire in paradiso… e non saprei come altro descrivere la sensazione unica che mi fa provare.
Insomma… dimenticarlo è pressochè impossibile… sebbene io continui a sperare che un giorno saprò finalmente passarci oltre e vivere felice.
Ciao a tutti e la prima volta che che leggo seriamente un articolo e dei commenti su questo argomento. Ho passato degli anni in cui l’inferno per me sarebbe stato meno sofferto che la vita reale si questi ultimi 5 anni . Non dico che ne sono uscito totalmente perché un amore non e facile da dimenticare figuriamoci un amore che ti travolge anima e corpo.4 anni fa ho provato anche il suicidio che fortunatamente una cara amica passando per caso da casa mia mi vide a terra e chiamo i soccorsi , neanche i 3 giorni di rianimazione erano serviti a farmela dimenticare. Ora dopo 5 anni mi sono trasferito in spagna , ancora adesso penso a lei , ma non la amo piu e sto riprendendo le redini della mia nuova vita. Auguro a tutti voi che come me avete sofferto di riuscire a dimenticare chi non corrisponde l’amore e di trovare la persona giusta il mondo e grande . Buona vita a tutti . Edoardo
Piuttosto che niente a volte ci si accontenta delle briciole mancando di rispetto a se stessi. Spesso l’altro gioca su questo illudendo e ritraendosi a proprio piacimento. Confonde…Io a volte mi sento dipendere da un suo sguardo telefonata..Altre mi sento forte e conto solo su me stessa prendendomi cura di me….non ho ancora scelto definitivamente. Mi lascio del tempo ancora…sento pero che devo riprendere in mano la mia a vita al cento per cento. Il rischio è di stare troppo male e non ne ho più voglia. Prevale in me il dovermi proteggere
Il mio problema è l’aspetto fisico! Nessuno mi vuole perché sono brutta.
a mio avviso è uno dei pochi post sensati e liberi da una scarsa comprensione di se stessi … ma aimè perdonabili visto il tema trattato… 🙂
Sono innamorata da due anni…chiaramente non corrisposta…quando lo vedo mi emoziono talmente tanto che mi dimentico di tutto e non vedo altro che lui 🙁 inzio a sudare, deglutisco a fatica, non mi escono le parole e mi si secca la bocca…..i miei occhi iniziano a brillare così tanto che le persone intorno a me si accorgono del mio cambiamento di umore. Conosciuto per caso…non avrei mai pensato di poter innamorarmi nuovamente…ma forse non mi ero mai innamorata fino ad ora…e le cose che accadono per caso sono sempre quelle più vere e più belle …… nonostante tutto, soffro tanto, ma tanto … e non c’è niente da fare…sono costretta a dimenticarlo, che al momento mi sembra impossibile
Gent. dott,ssa
Sono sposato da 25 anni e ho due figli di 16 e 24 anni. 7 anni fa ho perso il lavoro e sono caduto in depressione.
La causa? Una sbandata, una fissazione, un innamoramento avvenuto nel 2010 per una ragazza (una mia ex studentessa che ha 25 anni meno di me) la quale per me era ed è un’anima sublime. L’avevo invitata (allora) a far colazone con me… so che (allora) aveva un ragazzo. Ma Lei ha sempre detto: gentilmente “no grazie”, non ho tempo. Quasi nessun contatto per 7 anni.
Ci siamo incrociati per caso qualche giorno fa (dopo 7 anni!!!) Appena mi ha visto a 20 m di distanza ha detto: “sono di fretta”. Ci siamo chiesti “come sta?” “Bene” “e Lei”?. Tutto qui e poi io ho proseguito dicendo una stupidaggine: “Saluti a tutti” (?)… senza voltarmi. Ora sto di nuovo male… Le avevo mandato un whatsapp con gli auguri di fine anno 2017 (dopo aver ritrovato il suo numero). Ogni anno le mando gli auguri di compleanno su facebook
Mia moglie sa che avevo un debole per lei.. ma non sa che la penso sempre. È una passione non corrisposta… lei mi dava e mi dà del Lei (ero il suo professore). Quando ci penso divento matto.., sono andato dallo psichiatra ma è una fissazione… mi piace da impazzire e la vorrei così tanto. Che devo fare? Il mio nuovo lavoro mi aiuta un po’ ma non so se curarmi con psicofarmaci. Cosa mi consiglia?
Ragazzi abbiamo tutti lo stesso problema. scenografia, un centinaio di persone in cima a un grattacielo e c’è il sole, parliamo e ci raccontiamo e guardandoci in faccia, sfogliando le nostre parole sommesse, concitate, arrabbiate ci rendiamo conto di una sola cosa. Ehy quell’anima, che abbiamo amato per un giorno, un mese o per niente, è nostra amica, si, ci ha mostrato una sofferenza che se fossimo sani ( internamente, animicamente sani ) non conosceremmo, per esempio gli altri, che fanno quando una storia si chiude voltano pagina !! Noi no fermi lì fissati a specchiarci nelle sua bellezza, vera o presunta a ritenerci perfetti, adatte a loro, invece più ci avviciniamo più loro fuggono nell’altra direzione, perchè ? Lo sentono, noi siamo il loro specchio, non siamo interessanti diventiamo cinici e ridicoli, melensi.. ragazzi melensi.. cosa cerchiamo la principessa dalla pelle profumata con gli occhioni dolci che stia lì a soperire alle nostre debolezze? A interpretare il ruolo che le abbiamo attribuito in quelle primissime circostanze ? No non succederà perchè fra di noi c’è un patto animico e lei o lui lo sanno… consiglio, pensate ad altro, scegliete altro.. e solo se supererete questa prova lei tornerà…ehi amico, forse non in questa vita ma di vite ne abbiamo tante ma se rimaniamo fermi, sospesi a questo amore costruito, finto, se non passiamo oltre e non tornerà… quindi coltivate il vero amore, fatto di pazienza e fiducia e amate i vostri cari i fidanzati le fidanzate viventi che avete accanto, auguri ragazzi e siate davvero innamorati di tutto.. prima di tutti di voi stessi..
Si.A mio avviso bisogna prima amare innanzitutto noi stessi,imparare a centrarci e poi,col tempo,riusciremo a dimenticare loro.Anch’io amo una persona e non sono corrisposta.È una sofferenza terribile,perché lei neanche lo sa e non glielo dirò mai perché razionalmente capisco che si tratterebbe di una storia senza futuro che mi recherebbe una sofferenza ancora maggiore di adesso e,francamente,preferisco stare male ora,nella speranza di una guarigione futura,che,stando con lei,stare male per sempre.Ricordatevi,noi meritiamo il meglio e non le briciole dei nostri amori non corrisposti.Mai sprecare il nostro tempo prezioso.So che è molto dura e che ci vuole tantissimo tempo e un duro lavoro interiore,ma affrontiamo il dolore di petto,senza averne paura,solo affrontandolo,riusciremo a superarlo e andare avanti per la nostra strada.Amiamoci noi,prima degli altri e di tutto il resto e,soprattutto,rispettiamoci.
Quante storie, tutte tristi e tutte simili, affini, dove prevale la sofferenza e il dolore di amori non corrisposti. Gli anni passano e tiriamo avanti per inerzia, con figli o senza figli…si muore dentro!
Ci fossiliziamo su amori non corrisposti, traditi, ingannati. L’unica cosa positiva di questi blog è non sentirsi soli e unici nella sofferenza e nel dolore.
Vedere poco lontano da noi la quotidianità e normalità degli altri a noi sembra una fortuna inestimabile e che mai nulla bisogna dare per scontato…neppure la normalità!
Antonella
Io sono innamorato di caren e lei lo sà.lei non mi ama e io lo so.vorrei non soffrire ogni cazzo di giorno e ci ho provato in tutti i modi ma non ci riesco.
La soluzione non esiste.Devo ancora abituarmi al dolore che non passerà mai.
Io sono contento se lei è contenta.
Mi dispiace di averle causato problemi per colpa del mio sentimeno.Per questo go deciso di sparire.
Lei merita sicuramente di meglio che uno problematico come me.
ho vissuto un’esperienza del genere qualche tempo fa, e la cosa più dolorosa è proprio che non si tratta della prima e sola volta… mi capita regolarmente da quando ho finito la mia ultima storia. 15 anni fa… da allora solo flirt a vuoto, abbagli, incomprensioni, amici che ho sfinito a forza di sfoghi,la sensazione orribile che nessuna faccia per me.
nell’articolo si insiste molto sulla mancanza di autostima, e qui rilevo l’unica anomalia per quel che mi riguarda: non mi pare di avere problemi in tal senso, lo provano le scelte che ho fatto da anni, il fatto che lavoro in proprio e vivo da solo organizzandomi in autonomia – insomma, se avessi poca autostima starei a casa coi miei, per dire. e poi punto sempre donne che reputo intelligenti e belle, non mi pare di essere portato ad accontentarmi o a prendere chi capita… anzi faccio selezione, cerco di dare valore alle esperienze passate, cerco sempre di parlare molto con le donne per capire quanto riesca a comunicare con loro. ogni volta il solito vecchio incubo ritorna: oltre una certa soglia, giusto cordialità e la sensazionedi essere trattato con sufficienza. un incubo
Eppure succede sempre così: l’ultima volta una donna per cui avevo molta ammirazione da sempre, era sempre stata una suggestione erotica o poco più di questo, finalmente ci vediamo una sola volta, si crea aspettativa, sembra ci possano essere basi per iniziare a frequentarsi, ci sentiamo per un po’… ma poi lei diventa vaga, lei scompare, si liquefae, sparisce nel nulla senza preavviso, non si fa piu viva ed io arrivo a sentire inopportuno insistere… e finisce tutto così. neanche un caffè assieme… il senso di rabbia e dolore non sembra passare piu, neanche provando a conoscere altre donne, nulla. un blocco emotivo vero e proprio che mi assale senza preavviso… se potessi, per assurdo, mi farei cancellare la memoria per quegli attimi maledetti in cui mi sono illuso ed innamorato a vuoto di questa donna, attimi che mi fanno a volte sorridere, a volte piangere.
avrei preferito non iniziare mai. perché cercarmi, perché illudermi così?
Sono capitata su questo sito per caso e quanto mi ci ritrovo! Mi ritrovo nelle parole di tanti di voi…
Ad aprile sono stata lasciata improvvisamente dal mio ex compagno dopo tre anni: ci saremmo dovuti sposare il prossimo anno e lui non m ha dato spiegazioni di quella decisione.
Sono crollata e l’avvenimento mi ha distrutta.
Piano piano, però, ho cominciato ad uscirne. Nei mesi seguenti ho conosciuto persone interessate solo ad una cosa e queste situazioni mi facevano stare male. Mi sono presa del tempo per me, cercando di guarirmi e di occuparmi di me stessa. Stavo decisamente meglio… avevo ritrovato il mio equilibrio e mi sentivo più sicura di me stessa.
Poi è arrivato lui e, per la prima volta nella mia vita, ho capito cosa significhi avere un colpo di fulmine. Sua moglie se n’era andata di casa più o meno in contemporanea al mio compagno e si stavano avviando alla separazione.
Lui con me favoloso, mi corteggiava, mi cercava; fare l’amore è da subito stata un’esperienza meravigliosa e coinvolgente per entrambi e per nessuno dei due era mai stata così, in particolare modo per lui.
Tantissime cose in comune, voglia di cercarsi e passare tempo assieme. Dopo circa di un mese mi dice che si sta innamorando di me.
D’un tratto l’idillio è finito (dopo poco più di un mese di frequentazione) e ha cominciato a cercarmi sempre meno e a comportarsi in modo più “cameratesco” (prese in giro continue, sfottò senza limiti), continuando però a cercarmi per passare il weekend insieme e fare l’amore. Nel frattempo si è separato ed è in attesa del divorzio.
L’altra sera, dopo tre mesi e qualcosa di frequentazione, l’ho affrontato e gli ho chiesto cosa voglia da me e se sia innamorato.
Ha cominciato a piangere dicendo che vuole stare con me, ma anche da solo. E che non è innamorato di me. Che lui ci ha sempre messo tantissimo ad innamorarsi di qualcuno e che si sente completamente raffreddato da quando la moglie lo ha lasciato (peccato quando ci siamo conosciuti non fosse così). Continuava a ripetere quanto fossi importante per lui, quanto gli piaccia, mi voglia bene e stia bene con me.
Al momento ho accettato di continuare a vederlo e mi trovo in una situazione di limbo solo perché non mi sento emotivamente pronta ad affrontare la seconda rottura in un anno.
Ho bisogno di più tempo per metabolizzare quanto mi è capitato e di trovare i miei tempi per allontanarlo e chiudere, anche se non è facile perché mi sono innamorata.
Spero di farcela perché l’ultma cosa che voglio è accontentarmi di vivere una storia a metà.
Io 23, lei 28..L’ho conosciuta questa fine estate, casualmente, in una sera tiepida. Condividevano diciamo delle cerchie di amicizie e cosi una volta ci siamo trovati a parlare.. Mai e poi mai mi sarei aspettato potesse nascere qualcosa.. ci scambiammo i contatti e iniziammo a sentirci sempre più spesso, finché una notte non siamo stati svegli fino alle 5 del mattino a parlare. Tra me e me iniziò senza che nemmeno me ne rendessi conto a smuoversi qualcosa perché.. cavolo! Qualcosa, una complicità, un’intesa, del fuoco c’era nonostante eravamo ancora dei quasi sconosciuti.. da li a poco abbiamo iniziato a passare insieme tante serate.. ma non posso avercela con lei.. lei stessa mi disse che eravamo dei “di più” e io onestamente ad allora ero anche d’accordo! Non mi rendevo conto che poi il mio cuore sarebbe partito per la luna.. comunque sia le serate diventano sempre più calde, i momenti insieme sempre più dolci.. in molte occasioni ascoltavano insieme canzoni d’amore e chiaccheravano tanto.. e ogni volta ci dicevamo quanto bello fosse stato quel tempo passato insieme.. una notte poi scoppia la passione e facemmo l’amore.. inutile dire che ero al settimo cielo! In quel momento mi resi conto di amarla.. e mi dimenticai totalmente che per lei io non ero altro che un di più..
da li a poco tempo i miei impegni universitari (studio medicina) e il suo lavoro ci occupano le giornate e ci allontaniamo ma soprattutto lei diventa sempre più distaccata.. io ho diciamo ho attutito il senso di vuoto dato che sono sempre stato molto concentrato sulle lezioni e lo studio ma sarei sempre riuscito a trovare del tempo per lei.. comunque a parte tutto questo.. oggi.. a distanza di mesi.. le ho detto tutto, di essermi innamorato che per me quel “di più” era diventano un “sono tuo”.. e cosi, l’ho persa..g mi ha ricordato che era stata sincera e che non aveva intuito questo mio trasporto..
Forse meglio cosi, ma non lo so, piango.. cerco conforto nel sapere di non essere solo.. forse è vero dovrei farmi forza e rivedere parti di me come detto nell’articolo.. ma ora.. questo vuoto cosi straziante.. a sapere che quella ragazza con cui passai quelle notte uniche ed eterne… non tornerà più.. sto tanto male.. anche ora.. mi cadono delle lacrime che bagnano lo schermo del telefono..:’(
Dopo una storia finita davvero male, quest’estate ho incontrato un ragazzo con il quale sembrava andare tutto benissimo. Prime uscite fantastiche, ci siamo aperti l’uno con l’altro su tutto, anche sulle relazioni passate. Mi sembrava che la pensassimo allo stesso modo, ma mentre io volevo ricominciare a stare bene con una persona, ho capito che lui voleva solo divertirsi, diceva che non riusciva a togliersi l’ex dalla testa ma che voleva comunque conoscere nuove ragazze. Come una stupida ho pensato di poter essere quella giusta per non farlo più pensare alla sua precedente delusione, come lui stava facendo per me. Errore grandissimo, perchè mi sono ritrovata completamente presa da lui che invece sta facendo esattamente ciò che si era ripromesso: conoscere tante nuove ragazze. Una dietro l’altra, le conosce, le porta in giro in macchina, poi a casa sua per un film, è lo stesso copione che gira e gira, copione che conosco bene perchè io ne ho fatto parte. La cosa peggiore è che lui non lascia andare quelle conosciute prima, non fa un tira e molla. Mi tiene vicina anche mentre porta in giro le altre, mi richiama ogni tot, il giorno prima esce con me e il giorno dopo con quella nuova, e io sto davvero andando fuori di testa. Lui continua a pensare che ciò che sta facendo è normale, che vada bene, che io e tutte le altre siamo giocattolini, ed io non riesco a staccarmi da lui anche essendo consapevole di come mi tratta. La prima volta che ci ho provato, parlandogli di cosa stava facendo, si è arrabbiato tantissimo e sono stata male, sono tornata da lui perchè nonostante tutto non lo volevo perdere. Non ce la faccio più e non capisco sinceramente cosa sto facendo a me stessa, non riesco a prendere in mano la situazione
Sn sposato da 15 anni e amo mia moglie ma dopo i primi anni di matrimonio …il suo amore si è prosciugato nei miei confronti…percependo questo affievolirsi dei suoi sentimenti mi sono impegnato e non è stato facile abbiamo una bella ragazza di 15 anni e il mio scopo era di crescerla con una famiglia tradizionale…già dai primi anni i nostri rapporti sessuali si facevano più sporadici…30,40 a volte 50 gg ….dentro di me mi sentivo morire ma nonostante tutto non gliene facevo una colpa…si avevo dei picchi di rabbia ma che poi svanivano…credevo molto nel nostro legame non accorgendomi che l’unico a tirare il carro del matrimonio nel senso affettivo ero io…negli anni la sua apatia per una scelta di vita sbagliata accanto alla persona sbagliata non è mai scemata anzi si è rafforzata scaricando la sua frustazione su di me per una vita che non è la sua…da un anno a questa parte …vivendo una vita affettiva arida in quanto non ricevo nessun feedback positivo nè fisico e nè verbale, anzi tutto il contrario, la sera vado a letto solo e lei si corica a notte inoltrata sicura che del fatto che dormo ….dopo 30 gg quando va bene si arriva a picchi di 70gg come quest’estate e dopo alcune richieste si concede…a volte capendo il mio disagio…al compimento del 14 compleanno di mia figlia ho maturato un sentimento di rabbia volto al mio riscatto personale…sn dimagrito di 26 kg in un anno dieta e palestra….ho cambiato look …nonostante tutto sn un bell’uomo di 45 anni così come assicurato da più ragionevoli fonti…sn stato tacciato per egocentrico, che probabilmente ho un’amante che però misteriosamente non viene fuori…ho fatto sacrifici…mi sn sentito dire che sn aggressivo e che la tratto male…vengo periodicamente minacciato di essere lasciato…la cosa mi intristisce molto…a volte credo di aver perso la bussola e nn mi rendo conto che discutiamo animatamente spesso per motivi futili solo per difendere ognuno il diritto alla propria ragione…comunque oggi è natale e per stasera rimarrò solo a letto per punirmi per il fatto che oggi l’ho trattata male …ma le posso assicurare che non le ho fatto un bel niente…buon natale e La ringrazio anticipatamente qualora vorrà rispondermi.
Sono innamorato di un ragazzo da 1 anno. Non basterebbe una notte a elencare le cose che amo di lui. Ho gusti molto difficili, non era mai capitato prima che qualcuno mi piacesse in questo modo, tanto che avevo preso l’abitudine di vivere le storie in una certa sordina emotiva. È quello che è successo anche con lui: siamo stati insieme 1 anno, senza che tra noi scoppiasse il vero amore. Dopo esserci lasciati, mi sono accorto di quanto mi piacesse. Passerà, mi diceva. A 1 anno, sono poche le notti in cui riesco a dormire. Penso ai tempi in cui non ero innamorato. Tempi pieni di vita, gioia e libertà. Ho paura che non torneranno più.
Scusate ragazzi e ragazze…mi rivolgo a tutti/e coloro che nei commenti dichiarano di non essere stati corrisposti e
che attendono mesi/anni prima di dichiararsi oppure mesi/anni prima di far chiarezza nel cercare di comprendere la possibilità di una reale corrispondenza con l’amato/a. E quindi, di conseguenza, di non essere in grado di uscire da questa situazione di estrema sofferenza.
Premetto che ho vissuto la stessa vs situazione e vi chiedo di NON fraintendere ciò che sto per dire. Comprendo lo stato di sofferenza e frustrazione, ci sono passato anch’io.
Mi domando e vi chiedo…come fate, nonostante la situazione di estremo disagio, a portare avanti tale condizione per UN ANNO!? Sento persone che addirittura stanno TRE ANNI prima di decidersi a prendere la decisione di interrompere ogni contatto e spegnere ogni speranza!! Oppure altri ancora che attendono anni prima di dichiarare il loro amore alla persona interessata!
Ma dico…come sperate di poterne uscire se vi dilaniate l’animo tormentandovi nella speranza che l’amato/a ad un certo punto vi accetti e decida di corrispondervi e che per trovare risposta a tale dilemma si debba attendere così tanto tempo?! Questa è una risposta che, secondo me, dovreste cercare di ottenere subito, al massimo nel giro di un mese non di un anno, altrimenti è ovvio che ci si fa travolgere da un turbinio di emozioni e sentimenti che, non trovando corrispondenza, finiscono con il devastarci l’animo…e di certo più si attende nell’ottenere tale risposta più ci si fa male proprio perché ci si fa coinvolgere in una spirale di “speranza” che altro non produce se non l’effetto di devastare l’animo del non corrisposto quando alla fine di tutto scopre l’amara verità.
Ho sofferto lo scorso dicembre per un inamoramento nei confronti di una donna molto più giovane di me (quasi 20 anni di differenza) ma mi sono reso conto (e sto ancora soffrendo comunque) che prima si fa dietro-front rompendo il circolo vizioso prima quantomeno ci si indirizza verso una inversione di tendenza e di autentica realtà delle cose.
Sarà sciocco frequentare qlcn per il quale siamo innamorati nella “speranza” che ad un certo punto, dopo che ci ha conosciuto meglio, possa “forse” improvvisamente innamorarsi di noi?! Con il rischio che tale profezia non si avveri mai! E scoprire a quel punto che ci siamo solo devastati e, per giunta, ci ritroviamo più soli di prima.
Ma a sto punto voglio sapere subito di che morte devo morire…non vi pare?! Un abbraccio a tutti voi!!
Caro Marco, mi trovi pienamente d’accordo… per quanto sia difficile è importante prendersi cura di sè e farsi da subito la “fatidica” domanda… da qualche mese soffro per un amore non corrisposto ma non mollo: mi voglio troppo bene per sperare ancora in un suo ritorno!!! E lo vedo ogni giorno a lavoro purtroppo!! Ma non ho dubbi, ho preso la decisione giusta: lasciarlo andare… un abbraccio a tutti…
Sottovaluti un punto fondamentale, anche se difficile da ammettere, crogiolarsi nel dolore di un amore non corrisposto… alla lunga può piacere. Partendo da Dante e Petrarca fino ad arrivare agli altri amici e amiche che condividono i loro dolori in questi commenti. È la natura umana, ma non di tutti, ma dei sognatori che non si accontentano di riempire i vuoti con una persona che si tollera a malapena. È la natura di chi dedica anni ad un’ideale, che probabilmente non esiste, ma che ci piace plasmare nei nostri sogni…
Io invece vivo u a situazione pazzesca..amo un uomo follemente ma lui non vuole essere nemmeno sfiorato da me…ma mi riempie di regali ,viaggi insieme e tante cose….ma alla domanda ti piaccio si o no lui non vuole rispondere….sono due anni così e sto impazzendo.
Lo amo ma mi sto annullando x lui.
Sono 10 anni che sono innamorato di una collega di 20 anni più giovane. Lei mi ha detto che mi considera solo simpatico e che non devo sperare in niente ma non riesco a togliermela dalla testa e penso a lei ogni minuto sperando che qualcosa cambi trovando il modo per cui ciò avvenga. La notte mi sveglio e resto ore a pensare a lei. Le ho confessato tutto questo, le ho scritto poesie e lettere, ma non ho ricavato niente. Mi ha solo detto che le fa piacere leggere quello che scrivo e che talvolta le fa anche piacere parlare con me. Non mi ha mai cercato e solo una volta è venuta a prendere il caffè con me. Sono sposato da oltre trenta anni e con mia moglie ho rapporti platonico non mi decido a separarmi perché ho paura di restare solo. Sono stato in terapia ma sono bloccato in questa situazione.
La via d’uscita che provo è quella di sostituire alla speranza la nuda realtà che la persona interessata è stremamente arida e narcisista. Scoprire che il problema non è in me è un riscatto della mia dignità.
?
Sono capitata su questo sito in cerca di una soluzione per dimenticare la mia ossessione…separata da 5 anni con un bambino, in questi anni mi sono barcamenata nella solitudine, mai del sesso, mai nessun bacio però tutto sommato andava bene così, ogni tanto rimanevo colpita da qualche uomo ma la notte dormivo e la mia vita continuava tranquilla finché, senza nessun problema, lo dimenticavo.
A dicembre invece è successo un guaio…Ho conosciuto l’insegnante di mio figlio, bell’uomo , appena un paio d’anni meno di me…Mi ha fissato negli occhi e mi ha sorriso in un modo che non ricordavo più e da allora è diventato il mio chiodo fisso…faccio fatica a dormire, ho poca fame, le ore al lavoro non passano più, gli unici momenti di tregua sono quelli in cui sfinisco le amiche sfogandomi…Con mio figlio sono nervosa, aspetto che torni da scuola per parlarmi del maestro…Non ce la faccio più, lo posso incrociare solo due giorni alla settimana ma se in quei due giorni non mi nota o non mi saluta piombo nello sconforto…capisco che la soluzione migliore sarebbe quella di evitarlo anche in quei due giorni perché non può essere amore, anche se quando lo vedo sento le gambe tremare, la lingua si secca e non ragiono più. Non mi sono dichiarata perché c’è mio figlio di mezzo e non vorrei mai che l’insegnante lo trattasse come il figlio di una pazza, poi penso che se anche lui provasse qualcosa me l’avrebbe fatto capire, il mio numero di telefono lo può trovare facilmente sui quaderni del mio bambino…
Per curare il tormento dell’innamorato non corrisposto, lei prese un cucciolo di labrador, tenero ed adorabile … ogni volta che lui la visitava, Lei infliggeva una punizione al cagnolino, dicendo che era stato il gatto a graffiare l’occhio … Lui inorridito comincio ad intuire che non si sarebbe fermata e che gli avrebbe cavato un occhio … smise di amarla ed incomincio ad odiarla e poi la dimenticò.
Buonasera, ho 43 anni e nel 2013, dopo una storia durata poco più di un paio d’anni, mi sono pian piano innamorato di un’amica, il cui fascino mi aveva già sedotto qualche anno prima. Dopo un suo rifiuto mi misi il cuore in pace, ma, durante i successivi sei anni, non ho avuto nemmeno una relazione. L’ho rincontrata poco più di un mese fa, abbiamo a ripreso a uscire (da soli o con amici) e, nel giro di una decina di giorni, mi sono nuovamente innamorato di lei, questa volta in modo ossessivo. Penso a lei ogni giorno, ogni istante e, quando la vedo, provo un’incredibile sensazione di benessere. Pure questa volta (pochi giorni fa) le ho esternato i miei sentimenti e, nuovamente, lei ha risposto di non provare per me alcun sentimento tranne una sincera amicizia. Ciò accade in un momento della mia vita nel quale sono piuttosto vulnerabile, deluso dalle relazioni interpersonali e dalle donne in generale, che trovo, sempre più spesso, vuote e frivole. Ora ho paura di rimanere invischiato in questi sentimenti per molto tempo ancora e non riuscire, così, ad apprezzare ciò che mi circonda; allo stesso tempo ho anche il timore di non rivederla più e ciò mi provoca una forte sensazione di malessere. Inoltre ora, oltre al morale a terra, mi sento sempre meno apprezzato e la mia autostima, già notevolmente ridotta, ha subito un notevole contraccolpo.
io non so Cosa voglia dire ricevere vero amore..so solo Cosa vuol dire essere soli e sentirsi vuoti e inutili e assolutamente inadeguati rispetto a tutto il mondo. so Cosa vuol dire essere usati, so Cosa significa dare e non ricevere mai nulla indietro. so Cosa significa sentire no come risposta, vedersi sbattere tutte le Porte in faccia essere schifati da chiunque. e sicuramente colpa mia perche so di non Valere assolutamente niente e anzi mi chiedo per qual Ragione sia venuta al mondo, sono solo strano uno scherzo della natura. la mia vita non ha senso e non penso proprio che arrivero alla pensione. ho 27 e passero il mio prossimo compleanno in perfetta solitudine e silenzio. non ho piu voglia di vivere e proprio ieri il ragazzo a cui ho detto di non andare mi ha detto che lui non corrisponde, io sono solo un buco da scopare. solo a quello servo e niente di piu
La cosa che mi affascina di più è vedere il sangue che entra nella siringa…
Buon giorno. Sono un uomo di 40 anni che vive un amore non corrisposto. 12 anni fa ho iniziato una relazione con una ragazza di 8 anni piu giovane e che tra alti e bassi è durata fino circa a 3 anni fa. La relazione finì a causa della mia dipendenza da cocaina. Dopo la chiusura del rapporto non ci siamo ne visti ne sentiti per 3 anni, fino a quanto a febbraio di quest’anno lei mi ricontatta dicendo che sono una persona troppo importante e che vuole io faccia parte della sua vita, ma come amico. Ammetto che dal giorno in cui lei se ne andò da casa nostra non ho mai voluto elaborare la fine del rapporto, congelando qualsiasi tipo di emozione. Dopo la sua richiesta di vederci e dopo essere usciti qualche volta per camminate in montagna e passeggiate sulla spiaggia, dentro di me sono riaffiorati i sentimenti che avevo messo nel congelatore. Ne ho parlato con lei. Di risposta ho ricevuto un chiaro e fermo rifiuto dovuto alla mancanza di fiducia ed al ricordo ancora vivo della sofferenza che le ho procurato. ora sono 6 mesi che vivo un rapporto per me malsano. Vorrei allontanarmi e dimenticarla ma ogni volta che lei sente che mi sto allontanando riesce a farmi cambiare idea con la scusa che devo avere pazienza e che forse un giorno torneremo insieme. Il problema è che quando mi sente vicino si comporta in maniera abbastanza fredda, manda qualche messaggio per sentire come va, ci si vede una volta a settimana o anche meno. Io poi provo di nuovo a staccarmi e lei diventa dolce e più assidua nei contatti per poi reiterare quel suo comportamento distaccato. So cosa dovrei fare per stare meglio, sparire. Ma i sensi di colpa e l’amore che provo per lei mi tengono imbrigliato. Qualche consiglio utile?
Ci sono passata anche io. Fino ai miei 22 anni é stata una serie di amori non corrisposti. Volevano scrivere un libro su di me alcuni vecchi amici. Mi ero innamorata in particolare del fratello di una mia amica, che però mi vedeva solo come amica e niente più. Non riuscivo a farmi piacere nessuno. Ho persino respinto un ragazzo interessato a me dopo tre uscite. Avevo un’ossessione terribile per il fratello della mia amica. Altre amiche, gia felicemente fidanzate, alcune con progetti di famiglia, mi dicevano sempre é fidanzato, non ti vuole, é inutile che pensi a lui, perdi solo tempo, ti precludi le possibili conoscenze di potenziali partner. Ma io, a causa della bassa autostima dovuta al bullismo a scuola e dallo scarsissimo affetto dei miei familiari egoisti che davano precedenza ai loro interessi che alla mia felicità, ero convinta che non meritavo e che ero brutta, stupida, ingenua e che non mi avrebbe voluto nemmeno un nordafricano per il permesso di soggiorno. Invece, al terzo anno della facoltà di Economia parto per l’Erasmus, conosco un ragazzo del posto dove vado, e dimentico il fratello della mia amica. Tutti pensavano “eh quando torni in Italia tanto finisce e riprendi l’infatuazione per X”. Invece, la storia é continuata lo stesso, nel frattempo che preparavo la laurea, lui partiva con la macchina dal suo paese per venire a trovarmi e mi pagava i biglietti per andarlo a trovare. Alcuni invidiosi, tra cui il fratello della mia amica o i mariti di amiche, dicevano che sta con me perché nel suo paese faticava a trovare una donna. Dopo la laurea mi sono trasferita nel suo paese, ho trovato lavoro e sono manager, mi sono fatta tanti amici, adesso io e lui siamo felicemente sposati e aspettiamo il secondo figlio. Mentre il fratello della mia amica, tradisce la moglie con p…ne di tutte le razze e addirittura una volta mi ha chiesto se conosco qualche donna single sulla ventina del paese di mio marito. Nella vita succede spesso un avvenimento che ti cambia tutto. Non sempre serve creare le condizioni.
Saluto a tutti
Ho letto i vostri commenti, io ho una situazione ancora piu’ assurda ho 68 anni anche se come aspetto e forza fisica e interiore ne dimostro 45. Gioco a golf e già un anno fa in piscina e’ arrivata una nuova bagnina, 22 anni bellissima gentile e brava
Che stranamente tra tutti i soci si fermava a parlare con me a lungo raccontandomi una sua storia di fidanzamento con un ragazzo di 28 anni che durava da 7, ma che negli ultimi anni andava male , lui faceva i fatti suoi e lei innamorata e plagiata accettava tutto, io semplicemente le davo dei consigli per aiutarla, poi finita la stagione estiva praticamente ne vista ne piu’ sentita nonostante ci siamo scambiati i numeri. Poi a maggio mi messaggia dicendomi che anche quest’anno avrebbe lavorato in piscina, questo mo ha fatto piacere. Stesso copione e sempre piu’ problemi col fidanzato fino a che lei con un dolore enorme l’ha mollato perche’ scopre che la tradiva da un anno, ma sempre ancora innamorata di lui.. Continuando sempre a riversare su di me tutto e affezionandosi a me, e un giorno per distoglirla le ho chiesto se voleva fare un giro con me e a cenare , lei ha accettato con entusiasmo senza imbarazzo. Quella sera a cena di fronte a me ho visto la sua bellezza interiore e gia’ ho provato qualcosa, ma poi accompagnandola a casa e scesa dall’auto mi ha abbracciato forte e bacini dicendomi che mi voleva bene e li mi ha fulminati sapevo che era assurdo, ma un alteo mese a vederla e a parlare con lei in piscina e un altra sera simile con lo stesso finale ha completato l’opera . Mi son reso conto che mi sono innamorato, lei sempre con problemi col suo ex mi continuava a svelare la sua storia con particolari intimi son diventato la spalla su cui attaccarsi, lo sapevo ma son restato e lei mi diceva che tra noi no c’era una relazione di amicizia, ma un cosa speciale….poi mi ha parlato che aveva visto un ragazzo di 30 anni molto bello che le piaceva, che frequentava il bar dove lei faceva colazione. Casualmente dopo 15 girni questo ragazzo ha chiesto di lei al bar e le amiche gli hanno dato il numero e spinto a chiamarla, cose che lui ha fatto. Lei mi chiama cintenta e mi dice che finalmente ha possibilita’ di conoscerlo e ovviamente chiede a me consigli di come comportarsi, mi scoppia il cuore e le dico che non posso perche’ mi ero innamorato di lei. Resta un po’ sorpresa, ma mi dice che anche se esce con questo ragazzo lei e’ ancora bloccata dalla vecchia storia e qualche volta si alza con l’idea di andare ad affrontare il suo ex e quindi ha bisogno di me, di parlarmi di piangere e non vuole perdere quello che c’e’ fra noi, che con tutto il bene che le voglio mi fa un male pazzesco, incredibile, assurdo, ma vederei l’anima per averla anche per un giorno, ma lei continua dirmi che mi vuole bene, si anche al suo cane vuole bene e se lo abbraccia, non e’ la stessa cosa. So che dovrei rompere ogni rapporto con lei, ma non riesco, anche oggi un ora e 35 minuti al telefono per i suoi problemi e alla fine mi dice che il nuovo ragazzo con cui e’ gia’ uscita vuole uscire anche stasera anche se lei dice di non gli ha concesso neanche di toccarle una mano perche’ si sente bloccata e impaurita e chiede consigli a me E’ una situazione allucinante, ma mi veramento preso il cuore, non l’avrei mai immaginato, non ne avevo l’intenzione per ovvi motivi di differenza di eta’, ma sembra che l’amore non ha eta’ e ne confini non osserva nessuna logica razionale non si puo’ prevedere e ne comandare e’ devastante, sono in un buco nero..
Il peggior modo di sentire la mancanza di qualcuno è esserci seduto accanto e sapere che non l’avrai mai.
Sono 10 anni che sono innamorato di una collega di 20 anni più giovane. Lei mi ha detto che mi considera solo simpatico e che non devo sperare in niente ma non riesco a togliermela dalla testa e penso a lei ogni minuto sperando che qualcosa cambi trovando il modo per cui ciò avvenga. La notte mi sveglio e resto ore a pensare a lei. Le ho confessato tutto questo, le ho scritto poesie e lettere, ma non ho ricavato niente. Mi ha solo detto che le fa piacere leggere quello che scrivo e che talvolta le fa anche piacere parlare con me. Non mi ha mai cercato e solo una volta è venuta a prendere il caffè con me. Sono sposato da oltre trenta anni e con mia moglie ho rapporti platonico non mi decido a separarmi perché ho paura di restare solo. Sono stato in terapia ma sono bloccato in questa situazione.
Buongiorno Dorr:ssa Monia
Mi chiamo Faysal mi sono innamorato di una mia amica da ieri ci conosciamo da un’anno non avevo mai ne sun centimetro da ieri mattina che mi centivo la mancanza di lei solo aspettavo a vedere lei, però lei mi considera come un amico non posso a tradire mi aiuterà x favore da due giorni sono triste e solitudine grazie mille
Mi fate un grande piacere grazie mille
Quanto mi riconosco in tutti voi .Da 15 anni sono innamorata del mio migliore amico ci siamo trovati per caso piano piano siamo anime gemelle ma lui è sposato e non sarà mai mio del tutto . Razionalmente ho accettato ma il cuore non si comanda e i nostri incontri sono fantastici. Credo che lo amerò sempre e in altri uomini cerco solo il suo riflesso . Che sofferenza grazie per il sostegno e i consigli un giorno ne uscirò .
ho letto gran parte delle vostre storie per capire come ci si sente. Non che non avessi provato il rifiuto, anzi la mia vita è costellata di amori non corrisposti e di cambiamenti a volte indirizzati a un bisogno di conferma di identità il cd chiodo schiaccia chiodo. Ma una cosa è a venti anni , altra cosa a trenta e infine come mi sa accadendo altra cosa è alla soglia dei 50. Per un fatto di casualità avevo interrotto i rapporti di amicizia con questa persona , dapprima, c’è stata al sofferenza, poi invece ho cominciato a vivere a circondarmi di amici e strafare. Poi di fatto mentre stavo bene di nuovo il contatto e poi questo sentirsi reiteratamente durante il giorno e cogliere l’occasione per stare insieme come amici chiacchierare e passeggiare- Tutto questo mi fa sentire una nullità come donna per cui a malincuore e quasi subito ho deciso di chiudere ogni tipo di rapporto. Non so quando mi alzerò e non credo di volermi imbattere in situazioni analoghe però voglio ricominciare a vivere
Sono andato al letto con la mia ex, dopo anni che non ci frequentavamo. Lei ha avuto le sue storie, io le mie brevissime avventure. Torniamo a letto senza aver perso niente di quell’alchimia che c’era anni prima, niente. Tranne il sentimento di base. Almeno per lei. Io sono il coglione convinto di amarla tuttora. Lei dice che non tornerà più indietro. Cosa devo fare a parte spaccarmi il cervello? Un’altra donna come lei non la avrò per il semplice motivo che è lei che vorrei. Ma lei non vuole la stessa cosa. Terribile addormentarsi e risvegliarsi con questo nella testa e nello stomaco. Come ci si salva?…
Ciao anonimo, ti capisco molto bene. Comprendo il disagio, il dolore di ciascun commento che ho letto perché è quello che provo anch’io, come molti di voi.
Penso che ci si possa salvare, semmai ci si riesca, solo grazie a due cose: il tempo e la volontà di uscirne. Quest’ultima cosa credo sia una delle più difficili da attuare e non certo perché lo scrivo io ma perché leggendo i commenti di tanti, anche dopo 10 anni ci si ritrova a soffrire terribilmente. Il detto che dice che il tempo è la migliore medicina ha un fondo di verità a patto che sia accompagnato dalla nostra volontà di voler lasciar andare per sempre il nostro amore non ricambiato. È una delle sofferenze più grandi, paragonabile a quando si perde una persona cara. Lo psicologo Massimo Recalcati parla di “separtizione”, ossia il dolore talmente grande nel lasciar andare la persona amata al punto che nel farlo perdiamo anche una parte di noi, che vive in essa. Questo è fonte di grande sofferenza, al pari di quando elaboriamo un lutto.
Ma credo che l’unico modo per uscirne sia decidere una volta per tutte che è finita. E’ necessario volerlo, fino in fondo. E per farlo dobbiamo comprederlo nella nostra mente e nel cuore.
Questo solo ciascuno di noi, nella propria introspezione, lo può decidere…nel modo che gli viene più naturale. Ma fino a quando non decideremo di fare quest’ultimo passo, il più doloroso, saremo sempre legati al nostro amore che per quanto grande esso sia è pur sempre…non corrisposto.
Un abbraccio a tutti
Lo sto passando anche io.
Non dico che tutti i casi siano uguali ma..
Sicuramente i social ed i cellulari sempre appresso non aiutano.
Se una persona vi fa del male, consapevolmente o meno, bisogna allontanarla.
Lo sto ripetendo anche a me stesso.
E per ogni giorno di lento progresso, basta un attimo: un post su instagram, un messaggio poi cancellato su whatsapp.. per costringerci a ricominciare da capo.
Forse dovremmo accettare che non tutte le persone riescono ad amare.
Forse dovremmo accettare che chi avrà la “fortuna” di avere queste persone al loro fianco molto probabilmente non cambieranno questo fatto.
Ma in ogni caso forse infondo non era quello che volevamo o che meritavamo.
Non fa meno male nell’immediato ma razionalizzare probabilmente aiuterà col tempo.
Ciao a tutti, l’inizio della quarantena mi ha avvicinato tanto ad una persona che conoscevo gia’ ma con cui non avevo mai legato cosi’ tanto. Le sue attenzioni mi hanno permesso di andare avanti e rendere quel periodo positivo. Terminato il lockdown ci siamo visti e ho sempre sperato che da un momento all’altro tutto questo potesse diventare amore anche da parte sua e invece piu’ la fecevo ridere e piu’ mi innamoravo io. In questi giorni con la fine dell’estate sto tornando a pensare a me mettendo da parte lei anche se è difficile non sentirci visto che penso di essere il suo migliore amico e non vedersi visto che abbiamo il gruppo di amici in comune. In 23 anni mi ero innamorato solo una volta, della mia ex storica 3 anni insieme, e da una parte il dolore che provavo 3 anni fa non è minimamente paragonabile a questo amore non corrisposto, forse la cosa che fa piu’ male è aver fallito, aver speso tutto questo tempo per una persona che non si è mai innamorata di me.
Io mi innamorai nel lontano 1981 di una compagna di scuola delle. medie una certa Ornella ma i risultati anche per colpa mia sono stati sempre catastrofici.Adesso le si è sposata ha tre figli e a me rimane soltanto la sua macchina posteggiata di fronte il portone di casa sua e una foto su Facebook per giunta insieme al marito.
Per alcuni è brutta la vita.
Amare o non Amare? Questo è il dilemma.
Tutti i tipi di Amore, Corrisposti o no, fanno soffrire, inevitabilmente. Ma danno anche gioia.
Solo chi non ama soffre e basta.
Perchè mai un uomo d’affari di successo, single, cinquantenne, vede una donna più giovane di lui di 25 anni e se innamora all’istante e non ha coraggio nemmeno di entrare nell’ascensore perchè c’è lei. Perchè è capitato questo a me? Tutti quelli che mi conoscono da una vita dicono che non sono più nemmeno l’ombra dell’uomo che conoscevano e non so come togliermela dalla testa. Che cosa devo fare per uscire da questo incubo? Maledetto il giorno che decisi di mettere piede in Svizzera.
(scusate lo sfogo)
Dopo la fine con il mio compagno (mi ha tradita) con cui ho un figlio di 1 anno e dopo un periodo difficile segnato dal mobbing e da una rottura con la famiglia di origine, sola all’estero ho provato a rialzarmi. Casualmente sono capitata in uno studio di fisioterapia per delle cure. Alla prima seduta lo sguardo del terapista della durata di qualche secondo mi ha rapita. Parliamo di interessi anche comuni e c’è sintonia. Mi sento molto bene in sua presenza. Uscita dallo studio penso tra me e me “che gran figo”. Mai avrei pensato di poter vivere un tale trasporto, non era un buon periodo e non capivo cosa fosse. La volta dopo ero molto agitata e volevo capire se l’attivazione emotiva fosse effettivamente legata alla sua presenza o era solo una mia suggestione. La risposta era chiara. La sua voce profonda dalla stanza accanto mentre parlava al cliente prima di me mi ha proprio sconvolta e le sedute successive con lui sono state per me un altalena di botta ormonale e sofferenza. Lui ha infatti almeno 13 anni in meno di me ed io ormai 40, stanca, esausta dalle notti insonni per il mio bimbo. In una seduta attacca dal suo cellulare una playlist con secondo brano la famosa canzone Wicked game (sull’innamoramento). Sono quindi portata a cercare indizi che anche lui prova questa chimica e mi autoconvinco che non può essere a senso unico. Dal primo incontro a dicembre ho avuto un picco energetico con un cambiamento in positivo (la gente si accorgeva del mio aspetto lucente!). Alternavo momenti di euforia a sconforto da dipendenza. Stavo molto bene in sua presenza, ma una volta da sola entravo nello sconforto nero. La cosa peggiore era il forte senso di inadeguatezza che provavo per l’infattibilità della cosa. Gli ho fatto avere il mio numero di telefono con un messaggio di pretesto per spostare un appuntamento in cui sono passata dal dare del lei al tu. Sono passate 3 settimane e nessuna reazioen. Nella seduta di oggi mi ha fatto capire che non si ricorda di dettagli grossi delle nostre conversazioni passate. Una bella secchiata di acqua fedda. È tutto solo nella mia testa. A fine seduta ho detto che chiudevo la terapia lì. Eppure ripenso a quando oggi mi guardava negli occhi abbastanza a lungo e senza distogliere lo sguardo. L’odore della crema che usa dopo il massaggio mi stordisce. Ho messo i vestiti a lavare per non ritornarci con il pensiero e ritorno al mio mondo di rassegnazione. Le cose nuove che mi ero comprata per essere più carina ai suoi occhi mi dicono che sono ridicola, soldi sprecati. Ritorno alla mia realtà di sacrificio e mi impongo di dimenticare con l’amaro in bocca però, visto che probabilmente non mi ricapiterà più. Che cosa inutile, altra sofferenza per niente. Proprio non ci voleva.
Cara sa, non è inutile. Nulla affatto. Il tuo stato di benessere te lo sei creata tu e questo non ha fatto altro che aumentare la tua autostima. Le persone che ti sono intorno giovano della tua luce riflessa e della tua positivitá, cercando di imitarti. Il tuo compito è spiegare che non è semplice essere felici, bisogna lavorarci su e non scoraggiarsi; ma anche che quando si è felici nulla puó impensierirci. Ricordati che tu hai l’argento vivo su di te ed in te stessa. ‘trovi un altro, che problemi non ha’ cit.
A leggere tutti questi commenti penso a come siamo tutti simili, e mai che impariamo dalle esperienze, non tanto degli altri, ma anche dalle nostre. Eccomi dopo 20 anni ancora in un rapporto tossico, in cui più volte mi viene detto di no, ma non capisco cosa di quel no io non comprenda e non accetti. e mi ritrovo impantanato a sperare che qualcosa cambi, sì certo, che ora non è più solo ma da poco ha cominicato una relazione (e perchè a me diceva che voleva stare da solo?). dopo quasi due anni di speranza si è tutto infranto, dovrebbe essere una liberazione, ma chissà quando lo capirò del tutto, quando capirò che a 50 anni così no, che non si può idealizzare e sperare per così tanto tempo una storia che non esiste. sì il periodo per chi è solo non è stato molto facile (ah, però per lui sì), mi dico che se non ci fosse stato il lockdown forse non sarei crollato così, perchè avevo riconosciuto tutti i segnali di allarme e per un bel po’ ero stato attento e bravo a non fare partire la testa. poi invece ci sono ricascato e mi ritrovo un’altra volta, 20 anni dopo, ancora sotto a un treno, faticando a voltare pagina. non credo neanche che questo dolore sarà utile, altrimenti sarebbe bastato quello di 20 anni fa. l’unica cosa che ho imparato è che i vuoti interiori sono sempre in agguato, anche nei momenti più apparantemente innocui.
Penso sia sempre dura affrontare queste situazioni, spesso confondiamo l’amicizia con l’amore, e pensiamo che ciò che proviamo noi per l’altra persona sia ricambiato, ma capita che nonostante tutti gli sforzi e l’amore che ci puoi mettere l’unica cosa che riceviamo è una grossa delusione. La cosa peggiore è quando pensi a quella persona e sei costretto a vederla tutti i giorni, creando in te ancora più ansia e tristezza, ma questa è la vita e in qualche modo bisogna riuscire a reagire…….
Io da oltre un mese sto sofferendo per un amore non corrisposto da parte di un ragazzo, ma fino a quel momento in qualche maniera ci vedevamo, ci teneva un pò, adesso per lui è sola amicizia non altro li da anche fastidio che lo guardo tutto il tempo, mi considera solo come amico, ma io non riesco proprio, ho provato anche a reprimere i miei sentimenti, non ci riesco proprio. Il rapporto fin dall’inizio è stato altalenante da parte sua, si avvicinava e si allontanava, ma a partire all’undicesimo mese ha cambiato, sempre più distante è stato…… fino a cosi……
So che cosi non ho sofferto per nessuno, non so se è ossessione o meno, so che mi manca, e un pezzo con lui è, riuscito a strapparmi un pezzo del mio cuore, come nessuno…..mi manca da morire…… ma vuole che restiamo solo amici……da parte sua.
Salve, a me sta succedendo da più di qualche mese, di essermi accorto di essere innamorato di una ragazza di 20 anni in meno, io sono sposato felicemente ma non so il motivo di questa cosa, lei forse neanche lo sa o fa finta perché le prime azioni nei miei confronti le ha fatti lei, tra post su wz e Instagram, un giorno ho messo un post su wz dove mi dichiaravo ma non al 100%, comunque mi ha risposto a quel post dicendo che mi sbagliavo, io li ho risposto che non era per lei.. da quel momento la vedo fredda e a stendò mi guarda, sarà offesa o veramente ho preso un abbaglio io? Grazie chi mi risponde
Ti capisco stessa situazione
sono innamorato di una collega da più di 2 anni, non ho mai detto niente perché ho il doppio della sua età, però sto male, mi accontento che mi vede storie e stati su i social, non capisco perché sia successo questa cosa, sono felicemente sposato, eppur sono innamorato di questa ragazza.
Cosa devo Fare???